Commissioni consiliari: la ''partita'' finisce sul 2-2

La Barbera all’Urbanistica, Venturella alla Promozione Umana, Costantini al Bilancio, Valerio agli Affari Istituzionali. Intravaia: "Valorizzate tutte le forze che contribuiscono e spingono verso il bene della città"

MONREALE, 10 luglio – Si conclude con un inaspettato 2-2 la “partita” fra maggioranza ed opposizione per l’assegnazione della presidenza delle quattro commissioni consiliari. Un pareggio che non erano molti a pronosticare, ma che, alla fine, non dovrebbe far cambiare molto nell’azione amministrativa della giunta Arcidiacono.

Lunedì il confronto in questione aveva registrato un iniziale 2-0 in favore della maggioranza quando Francesco La Barbera, consigliere de “Il Mosaico” era stato eletto presidente della terza commissione (Piano regolatore e Urbanistica), con Giulio Mannino (La Nostra Terra) vice. Nello stesso giorno Angelo Venturella (La Nostra Terra) ha ottenuto il disco verde nella commissione “Promozione Sociale”.

La situazione, però, è tornata in parità stamattina, quando a Fabio Costantini (Movimento 5 Stelle), è andata la presidenza della commissione “Bilancio”. Un’apertura della maggioranza all’opposizione, che l’esponente pentastellato saluta come “un segnale di stima verso la mia persona, un riconoscimento all'impegno e al rigore manifestato nel corso della precedente consiliatura”. Rosario Ferreri (La Nostra Terra) sarà il vice.
Non di apertura, né di segnale di liberalità, invece si può parlare, quanto, probabilmente di un piccolo scivolone della maggioranza, a proposito della presidenza della prima commissione (Affari Istituzionali), toccata a Geri Valerio (Alternativa Civica). Nella stessa commissione Mimmo Vittorino (Popolari per Monreale) sarà il vice.

Un risultato che soddisfa il presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, che – come afferma in una nota – “fin dal suo insediamento, ha voluto imprimere un iter equilibrato e rispettoso di ogni componente che siede nel massimo organo rappresentativo della città. Va sottolineato – prosegue il presidente – che una commissione, la prima (nella quale è risultato eletto Gery Valerio, ndr), sarebbe comunque andata all’opposizione perché composta da sei componenti, quindi destinata alla parità dei voti, circostanza in cui passa il consigliere più anziano. Nel caso della seconda, invece, il presidente, Fabio Costantini, è stato eletto anche con i voti dei consiglieri di maggioranza; insomma per scelta consapevole e condivisa.
“Sono convinto – ha concluso Intravaia – che all’interno del Consiglio, specchio della volontà dei cittadini, siano da valorizzare tutte le forze che contribuiscono e spingono verso il bene della città, pur nel rispetto della diversità di vedute. È questa, dal mio punto di vista, l’accezione più nobile del fare politica”.