L’Amap realizzerà una condotta temporanea per bypassare la frana e collegare l'acquedotto di Scillato a Palermo

I lavori partiranno nelle prossime settimane

PALERMO, 12 gennaio - Si è svolta martedì sera una riunione convocata dal Sindaco Leoluca Orlando, alla quale erano presenti il Presidente dell’Amap e tecnici del Comune e della municipalizzata, per affrontare il problema dell’interruzione dell’acquedotto di Scillato. L’ Amap ha proposto di realizzare una condotta temporanea in Kevlar di circa 1,8 chilometri, sul modello adottato a Messina alla fine del 2015, dando al contempo massima disponibilità a sostenere interamente a proprio carico, gli oneri dell’intervento, stimato in circa 1.300.000 euro.

I lavori partiranno nelle prossime settimane e permetteranno, entro la fine di marzo, di riattivare il collegamento idrico con la città di Palermo, garantendo un’erogazione di circa 400/600 litri d’acqua al secondo, altrimenti destinati a disperdersi in mare. Un dato assolutamente considerevole, dal momento che attualmente a Palermo il totale erogato si attesta sui 2450 litri d'acqua al secondo. Al termine dell’incontro, Orlando ha dichiarato che “nelle more che si attivino i fondi del Patto per la Sicilia, che permetteranno alla Regione di fare un intervento più complessivo anche sulla frana, la soluzione adottata dall’Amap permetterà di alleviare in modo significativo i problemi della città di Palermo. Un motivo ulteriore perché non si prendano al momento provvedimenti di turnazione idrica, la cui attuazione - se sarà necessaria - dovrà essere fatta dando adeguata e tempestiva informazione ai cittadini”.