Alluvione di Palermo, sembra esclusa la morte di due persone

Le auto ispezionate sarebbero tutte vuote

PALERMO, 16 luglio – Ormai manca soltanto l’ufficialità, ma la tesi dei sue dispersi in viale Regione Siciliana, all’altezza del sottopasso di viale Leonardi Da Vinci, diffusa ieri dalla totalità dei mezzi d’informazione anche nazionali, sembra definitivamente tramontata.

Le ricerche effettuate dai Vigili del Fuoco, a partire da ieri sera e fino ad oggi, non hanno portato al ritrovamento di alcune persona all’interno delle diverse decine di vetture devastate dalla furia dell’acqua.
Una notizia positiva, quindi, pur in una giornata di grande rabbia, nella quale non si è ancora esaurita la paura per quello che è accaduto ieri pomeriggio, con le scene apocalittiche che hanno vissuto tantissimi automobilisti palermitani.
Secondo una ricostruzione effettuata dagli addetti ai lavori, la notizia dell’annegamento di due coniugi sarebbe stata diffusa da un camionista, che avrebbe affermato di avere visto la macchina, una Seat Ibiza, inghiottita dalla furia dell’acqua. Il camionista poi sarebbe andato via, salvo essere stato individuato dalle forze dell’ordine, che lo hanno invitato a fornire la sua versione. Anche in quella sede l’umo avrebbe confermato la sua versione, che– però – fortunatamente sarebbe stata smentita dal successivo ritrovamento, dal momento che la macchina in questione era vuota.


“Le macchine - riferisce il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina - sono state tutte rimosse tranne una. Un'ispezione esterna avrebbe però escluso la presenza di cadaveri a bordo. I vigili del fuoco - dice Cocina che ha partecipato a una riunione in Prefettura per il coordinamento dei soccorsi - hanno compiuto un grande lavoro per il ripristino della normalità. C'è ancora, nel punto più basso, meno di un metro d'acqua. Il tratto è stato accuratamente ispezionato e non ci sono tracce di persone o di cadaveri che eventualmente galleggerebbero. I lavori proseguono ma siamo ottimisti sull'assenza di vittime".