Palermo, producevano e diffondevano materiale pedopornografico: fermati quattro minorenni e un 18enne

Le misure cautelari sono state eseguite dalla polizia giudiziaria presso il tribunale dei minori. A denunciare i genitori della vittima, di soli 13 anni

PALERMO, 15 ottobre – Avrebbero effettuato riprese di atti sessualmente espliciti per poi diffonderle, chiedendo puntualmente a una ragazzina appena tredicenne di intrattenere rapporti. E’ con quest’accusa che il tribunale dei minori di Palermo, tramite gli agenti di polizia giudiziaria, ha disposto il trasferimento di quattro diciassettenni presso una comunità e gli arresti domiciliari per un altro giovane, da poco maggiorenne, ritenuto anch’egli responsabile di quanto ricostruito dagli inquirenti.

La vittima della vicenda sarebbe stata filmata con l’inganno e proprio in seguito alla visione di uno dei video realizzati i genitori della stessa avrebbero deciso di denunciare. Le indagini, coordinate dal procuratore Claudia Caramanna, dall'aggiunto Laura Vaccaro nonché dai pubblici ministeri Luisa Bettiol e Francesco Grassi, avrebbero in seguito portato all’individuazione dei soggetti fermati nonché al sequestro dei loro smartphone.

Secondo quanto dichiarato dalle forze dell’ordine coinvolte nel caso, i cinque imputati, ai quali vengono ora contestati i reati di produzione, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, “apparivano come soggetti spavaldi, unicamente incentrati verso il soddisfacimento dei propri impulsi sessuali e proiettati verso la realizzazione di video pedopornografici, realizzati in maniera semi professionale, dapprima condivisi e poi diffusi in rete”. Alla base di tutto ciò, come sottolineato dalla ragazzina stessa, il desiderio di approvazione e un profondo senso di solitudine, che l’avrebbero spinta a cedere a ricatti e offese al fine di avere una vita sociale più piena. Tutto si sarebbe poi trasformato in richieste sessuali esplicite e continue, anche di gruppo, che si concretizzavano e che gli indagati avrebbero diffuso online.