Natale e tradizioni all’insegna dei pupi, domani uno spettacolo in “Casa Cultura”

Appuntamento alle 9,30 nell’ex Ospedale Santa Caterina

MONREALE, 15 dicembre – Nell’ambito delle manifestazioni “Natale in Casa Cultura” organizzate nei prestigiosi spazi del Santa Caterina, per domani mattina, alle ore 9,30, è in programma uno spettacolo dell’opera dei pupi del maestro Salvatore Bumbello, a cura di Benedetto Rossi.

L’evento, organizzato dall’assessore Nadia Olga Granà, è rivolto ai bambini delle scuole del territorio di Monreale e intende promuovere e valorizzare la tradizione dell’opera dei pupi.
Tecniche antiche per storie sempre avvincenti, pupi animati da fili e mani abili e operose, che daranno vita alle avventure dei paladini di Carlo Magno tratte dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, a 500 anni dalla prima edizione del famoso poema.
Filo conduttore dello spettacolo è appunto, la rivisitazione delle avventure dei paladini cantate nell’Orlando Furioso.
Protagonisti i famosi paladini, Orlando e Rinaldo con le loro sfavillanti armature, sempre alla ricerca della bella Angelica, principessa del Catai, della quale sono pazzamente innamorati e contrapposti i terribili saraceni.
In un intreccio di avventure e colpi di scena, i due eroi affronteranno guerrieri Mori bramosi di conquiste, animali che simboleggiano il male, ladroni e giganti senza scrupoli.

“La particolarità dello spettacolo proposto - ci spiega Benedetto Rossi curatore dell’evento - consiste nella rappresentazione teatrale a scena aperta, cioè con i manianti che muovono i pupi a vista, davanti al boccascena composto di un fondale sia esso un castello turrito o una foresta incantata, che varia in base all’episodio rappresentato”.
Momento fondamentale dell’episodio è il duello tra Rinaldo e Ferraù che a colpi di spada si contendono la giovane e seducente principessa in fuga da numerosi spasimanti.
“La trama - dice Benedetto Rossi - si snoda in un crescendo di duelli cruenti e momenti di pausa, secondo la tecnica dell’entrelacement, allo scopo appunto di intrecciare vicende, tempi, spazi e personaggi del racconto catturando l’attenzione dello spettatore”.
Lo spettacolo si concluderà con una farsetta comica con i personaggi Nofrio e Virticchio del teatro popolare siciliano.
Il maestro Bumbello, noto per la sua abilità affabulatrice, riuscirà ad imprimere forza e vitalità alle vicende raccontate e a regalare ai piccoli spettatori momenti di grande divertimento.