Anche Monreale ospiterà il Panormus Street Food Festival

L'evento si terrà il 18 ed il 19 aprile, così come nel capoluogo e a Cefalù

MONREALE, 9 aprile - La città di Monreale cavalcherà l’onda degli street food festival in vista dell’Expo, assieme al capoluogo siciliano. L’obiettivo è quello di proiettare la città nel ruolo di capitale del cibo di strada made in Italy.

Così il 18 e 19 aprile piazza San Domenico accoglierà la prima edizione del Panormus Street food Festival, organizzato dal Comune di Palermo. Protagoniste indiscusse le specialità locali: arancine, crocchè, pane e panelle, cardi e broccoli in pastella, caldume , fritturiella e calamaricchi, torrone, cannoli e ciambelle fritte per un totale di quaranta espositori (non solo food truck ,ma anche artigianato tipico ) 4 mila degustazioni gratuite presso le strutture coinvolte anche a Monreale e Cefalù.
In previsione anche dibattiti sulla cultura gastronomica popolare da Miseria e Nobiltà con la chef Bonetta dell’Oglio alla storia dello street food siciliano, ma anche le potenzialità imprendotoriali del settore. Tra le iniziative Fuori Festival la visita guidata con soste gourmet alla cittadina di Cefalù le degustazioni presso l’ex mercato ittico, la mostra gastronomica di Monreale.

L’aria si riempie dell’odore di quarume, frittola, stigghiole, specialtà della cucina di strada. Una eredità degli ebrei , i quali ,non potendo ricevere denaro per macellare animali – la loro religione vietava ricompense per uccidere - venivano pagati con le interiora inventarono la focaccia con la milza insaporita col formaggio. per loro una follia unire carne e latticini, ma i cristiani divoravano tutto con gioia. La tappa al duomo di Monreale e non soltanto per ammirare i meravigliosi mosaici o per deplorare dal Belvedere la speculazione edilizia sulla Conca d’Oro. Nella città normanna si va anche per gustare il pane dei forni a legna con farina Tumminia e lievito naturale: basta percorrere il corso Pietro Novelli. Il biscotto , la iris ma ache panelle crocchè pasta con le sarde in cartoccio da gustare in diversi angoli di Monreale.