Sabato e domenica a Poggio San Francesco “Alimentiamo la Vita II edizione”,
Il via alle 9,30 al centro “Maria Immacolata”
MONREALE, 1 ottobre - Si aprirà sabato 3 ottobre alle ore 9.30 presso il centro “Maria Immacolata” di Poggio San Francesco a Monreale, la II edizione di “AlimentiAmo la vita” una kermesse di eventi su “Dieta mediterranea: sostenibilità, salute e identità territoriale”.
L’evento organizzato L'Associazione "Mons Realis" e Idimed (Istituto Dieta Mediterranea), con il prestigioso supporto dell’Ordine dei Medici di Palermo, si svilupperà attraverso vari momenti, coniugando la parte scientifica e formativa su salute e corretta alimentazione alla parte fieristica ed espositiva dove sarà possibile degustare e acquistare i prodotti tipici del nostro territorio.
Dopo i saluti di Salvatore Amato, presidente Ordine dei Medici della provincia di Palermo, di monsignor Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale, di Bartolo Fazio Consigliere delegato di I.Di.Med., di Angelo Granà, Presidente dell’associazione “Mons Realis”, degli Assessori regionali Baldo Gucciardi e Cleo Li Calzi, di Leoluca Orlando sindaco di Palermo, di Piero Capizzi, sindaco di Monreale, di Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù e di Paolo Amenta, Vice Presidente di Anci Sicilia, sono previste le relazioni degli oncologi Giuseppe Carruba, Biagio Agostara e Vittorio Gebbia che parleranno del collegamento fra cattiva alimentazione e sviluppo delle patologie tumorali, di Giuseppe Di Sclafani, Giuseppe Russo e di Pietro Columba che relazioneranno sui grani antichi, alimentazione e identità sociale, di Rosario Schicchi che tratterà delle verdure della salute, di Rosario Gugliotta che si occuperà della “carta del pane”, di Francesco La Rosa che affronterà le turbe del comportamento alimentare, di Anna Geraci con le piante galattogene, di Ilde Campisi e Pietro Pupillo che elaboreranno i menù della dieta mediterranea, di Salvatore Petta che tratterà di alimentazione e malattie epatiche e di Graziano Barbanti che si occuperà dei 33 alimenti ortofrutticoli mediterranei.
I lavori saranno poi conclusi da Aurelio Angelini in rappresentanza dell’Unesco. I visitatori dell’eremo avranno poi la possibilità di fruire della “Fiera della Salute”, una esposizione di prodotti enogastronomici di notevole pregio, che si protrarrà, anche la domenica successiva e dove si potrà conoscere, assaggiare e acquistare direttamente dai produttori, le cui aziende rappresentano la nostra vera identità fatta di operosità, di impresa e di un fortissimo legame con il territorio.
“Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” diceva Ippocrate. “Alimentiamo la nostra vita - dice una nota dell’associazione Mons Realis - attraverso un consumo informato e consapevole dove qualità, identità e cultura siano alla base del nostro vivere quotidiano è il messaggio che vogliamo dare noi con questa ambiziosa iniziativa”.
