Podismo: domenica si corre il trofeo "Per le vie di Monreale"

In palio anche il 2° trofeo "Memorial Dott. Vincenzo Massaro"

MONREALE, 14 giugno – Torna l'atletica leggera per le strade cittadine e torna domenica prossima, con la disputa del "Per le vie di Monreale, "2° Memorial Dott. Vincenzo Massaro". La manifestazione è organizzata dalla Marathon Monreale.

Per il sodalizio presieduto da Nino Lo Iacono si tratta di una seconda esperienza, dopo quella organizzata il 22 aprile del 2012, quando a trionfare fu il monrealese Massimo Buccafusca. La gara di quest'anno è inserita nel campionato provinciale BioRace Fidal e vedrà alla partenza circa 200 atleti tra i migliori della Sicilia.

La corsa si snoderà su un percorso così articolato: Piazza Guglielmo, Piazza Vittorio Emanuele,via Roma, Salita San Antonio, Via Antonio Veneziano, Via Pietro Novelli, Via Roma, Piazzetta Vaglica, Via Santa Maria Nuova, Via Chiesa Agonizzanti, Via Dante.

Alla gara possono partecipare tutti i maggiorenni in possesso di tessera FIDAL settore Amatori/Master, e i tesserati con ente di promozione sportiva riconosciuti dal CONI in regola con il tesseramento 2013, e con le norme assicurative e di tutela sanitaria previsti dalla legge. I pettorali potranno essere ritirati dal responsabile di società il giorno stesso della manifestazione a partire dalle ore 8.30, esclusivamente in blocco e senza nessuna variazione. Saranno premiati i primi tre di ogni categoria Amatori/Master M/F.

A contendersi il trofeo del primo assoluto saranno, Massimo Buccafusca della Marathon Monreale, come detto, già vincitore della passata edizione e il partinicese Giovanni Soffietto, atleta tesserato dalla Universitas Palermo. Per quel che riguarda la vittoria del trofeo del Memorial donato dalla famiglia Massaro, che sarà assegnato al primo atleta monrealese, a giocarsi il primo posto ci saranno Antonino Renda, Francesco Intravaia e Roberto Gambino.

Ma la vera novità è la partecipazione di Salvo Campanella, atleta della Marathon Monreale che dopo quasi un anno dal grave incidente sul lavoro che lo ha reso disabile, ritorna a gareggiare con la sua handbike, primo atleta a praticare questo sport in Sicilia.