Venerdì prossimo torna il presepe vivente: resterà aperto fino all'Epifania
Più di diecimila presenze durante la scorsa edizione
MONREALE, 13 dicembre - Aprirà i battenti venerdì prossimo, 20 dicembre, la seconda edizione del Presepe Vivente, che si terrà al complesso Guglielmo, realizzato dall'associazione culturale TE.M.A, che l'anno scorso ha registrato un bilancio di oltre diecimila presenze.
La manifestazione, che si svolge sotto il patrocinio gratuito del Comune di Monreale, avrà come sua location, per tutto il periodo delle festività natalizie, nei saloni del complesso benedettino e precisamente nella parte archeologica. L'inaugurazione è in programma il 20 dicembre, alla presenza delle autorità, alle ore 16,30. Anche quest'anno i visitatori potranno calarsi in una ambientazione che li riporterà indietro nel tempo curiosando fra mestieri e ambientazioni oggi scomparsi.
"Ogni intervenuto - afferma Salvo Giaconia, presidente dell'associazione TE.M.A. - potrà sostare, meditare, commentare, e regalarsi una pausa di riflessione e godere dei vecchi profumi di campagna, dei ruscelletti d'acqua freschissimi, di vecchie macine per produrre farina, fino ad arrivare al grande appuntamento della meditazione all'interno della sala del giaciglio dove troverà riposo il Bambino".
Tutti i giorni sarà possibile visitare il presepe dal pomeriggio (ore 16.30) fino a sera inoltrata (ore 20.30). Di particolare suggessione l'appuntamento del 23 dicembre (ore 18), quando verrà celebrato l'arrivo di Maria e Giuseppe a dorso di asino. I due partiranno da via Torres per recarsi nei luoghi della mangiatoia. Appena arrivati, Giuseppe aiuterà Maria a discendere dall'asino e i due si dirigeranno in quello spaccato di vita per confondersi fra i tanti avventori.
Il 24 dicembre, poi, si potrà visitare il presepe dalle ore 16.30 fino all'una di notte. Allo scoccare delle 11.30 verranno alzati i teli per chiudere la stanza del giaciglio fino a che Maria non avrà partorito e Giuseppe uscendo da quella stanza, presenterà il bambino appena nato al popolo. Poi sarà festa; suoni di cimbali e pifferi allieteranno la notte magica. Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, infine, sarà celebrato invece l'arrivo dei tre re d'oriente e la loro adorazione per il bambino a partire dalle ore 18 e fino alle ore 21.
