E’ da tanto tempo che desideravo omaggiare e restituire alla vita di memoria il mitico Miguel de Cervantes ed il suo popolarissimo romanzo eretico che proietta nel nostro terzo millennio, il senso della sfida contro i nuovi Titani e le nuove Lobby economiche e finanziarie.
E’ da due anni che volevo scrivere un articolo in difesa delle più belle favole della letteratura mondiale, a partire dal VI secolo A. C. ricordando il N.1 Esopo fino al Primo Secolo A.C. ricordando Fedro.
Avevo rivisto dopo lunghi anni il film "La Tunica" con Richard Burton e Victor Mature prodotto nel 1953 e della durata di 135 minuti. Dopo la visione del film, mi ero ripromesso di verificare e rileggere tutta la bibliografia esistente sulla tunica di Gesù e Barabba-Gesù sotto Ponzio Pilato, governatore della Galilea.
Sono profondamente convinto che tra le 5.000 favole che ho scritto e tutte le favole istruttive di Esopo, Fedro, I fratelli Grimm, che ho pubblicato sul mio quotidiano del cuore Monreale.News.it la Favola che per eccellenza rispecchia la Società del Terzo Millennio, devastata dalla Pandemia da Virus Covid19, sia la Favola del Topo di campagna e del topo di città.
Ho avuto il privilegio di essere stato destinatario da parte del sindaco, avvocato Zino Demma, di una stima infinita e di un grande affetto ricambiato immensamente. Sono stato un ostitutore scolastico presso la famiglia Demma.
Non ho dubbi sulla caratura morale, intellettuale, ideativa, creativa del mitico dotor Enzo Giangreco, ginecologo stimatissimo e sindaco insuperabile della Città di Monreale.