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Argento vivo

| Rosa La Rosa | Libri

Di Marco Malvaldi

Stavolta non siamo al Bar Lume. L’intreccio è più fitto, la trama più brillante, i personaggi molto diversi l’uno dall’altro e le loro vite molto eterogenee.

La casa di uno scrittore molto noto viene svaligiata, ma ciò che fa scaturire lo snodarsi delle vicende è il fatto singolare che è stato rubato anche il computer in cui lo scrittore, imprudentemente, ha depositato l’unica copia del suo ultimo romanzo che è in fase di consegna e che la casa editrice rivendica immediatamente, perché si è esposta riguardo alla sua presentazione preceduta ad arte da un ben congegnato battage pubblicitario.

Ma per eseguire il furto, la banda dei balordi ha usato un’auto rubata a un malcapitato tecnico informatico che diventa, suo malgrado, un altro importante protagonista della vicenda. Il manoscritto rimbalza di mano in mano come argento vivo, coinvolgendo i personaggi più disparati.

L’indagine di polizia viene spesso ostacolata dalle scelte che i personaggi compiono inconsapevolmente, avendo poco o nulla a che fare con il manoscritto. Commedia degli equivoci e della casualità, come casuale e intricata è la dinamica della vita reale. L’umorismo è finissimo e basato sul fatto che un dialogo apparentemente banale diventa surreale dato l’equivoco su cui è imperniata la situazione che lo genera.

Credo che il valore più significativo (qualcuno direbbe “il valore aggiunto”) della lettura di questo romanzo è che ci fa (involontariamente?) riflettere sulla miscela esplosiva in cui tutti viviamo fra il caso, la libertà delle nostre scelte e il determinismo degli eventi “normali”.

Credo che il fatto che l’Autore sia un chimico non sia estraneo alla qualità della narrazione, perché i personaggi e i fatti vengono visti come reazioni fra molecole della teoria cinetica dei gas: si ha la sensazione di assistere a eventi casuali e necessari, assurdi e ovvii, e comunque esilaranti.Lettura avvincente!

Rosa La Rosa

Argento vivo
di Marco Malvaldi

Editore: Sellerio

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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