L'uomo che sapeva contare

L'Uomo che sapeva contare

Di Malba Tahan

Non importa se odiate la Matematica. Se siete persone che amano osservare e sognare, se volete una spiegazione razionale degli eventi, ma perdonate con indulgenza la confusione e le liti generate dai problemi quotidiani, allora questo è il vostro libro, che, per inciso, è destinato ai ragazzi fra i 10 e i 15 anni, ma è gradevolissimo anche per gli adulti.

Beremiz Samir sorveglia le greggi in Persia, ai piedi dell’Ararat. Casualmente, diventa allievo di un grande saggio derviscio che gli insegna cose utilissime e lo inizia alla Scienza dei numeri. Beremiz vive nel mondo arabo, in quel vicino Oriente che ci ha dato tanto e non solo nel campo della Matematica.

Usando la sua intelligenza e le sue conoscenze matematiche, egli conquista il cuore di una principessa, viene ospitato e diviene amico di uomini potenti per i quali risolve problemi pratici e teorici. Diventa addirittura ricco, lavorando sempre onestamente e comprendendo come la Matematica mai possa accompagnarsi a dissolutezza, o immoralità, visione molto simile a quella consegnataci da Pitagora, nelle sue poesie.

Una successione di problemi tipici della Matematica concreta ci si presenta fra oasi, deserti, villaggi, fiumi, palazzi e città meravigliose che ci riportano con la memoria alle “Mille e una notte”, in un mondo musulmano, fatto di preghiere, di spezie, di cammelli, di commerci e di leggende.Sinceramente, insegnando Matematica agli adolescenti, ho spesso scopiazzato le situazioni problematiche da sottoporre ai miei allievi proprio da quelle narrate da Beremiz.

Gli alunni sono attratti dalla sfida logica e si cimentano volentieri nella soluzione di problemi antichi, ma sempre attuali. Il libro è stato per me, in molti anni, una fonte di ispirazione per una didattica della Matematica vicina ai ragazzi e accattivante, perché concreta e verosimile. Inoltre, esso è occasione di conoscenza di un mondo e di una cultura da rispettare.

 

L'uomo che sapeva contare
di Malba Tahan

Salani - ISBN 88-7782-481-6