Identità siciliana nelle scuole, varate le nuove linee guida

Presto saranno individuate le scuole-polo per la realizzazione delle attività didattiche e dei laboratori

PALERMO,10 dicembre – Si è riunito a Palazzo d’Orleans, alla presenza del Presidente Nello Musumeci e dell'assessore Roberto Lagalla il tavolo tecnico per la valorizzazione dell’identità siciliana presso gli Istituti scolastici.

Dopo l’ok espresso dalla giunta regionale per le Linee Guida sull’attuazione delle norme relative alla promozione del patrimonio storico e linguistico regionale, si è deciso di procedere, in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, con l’individuazione delle modalità operative e degli strumenti utili allo svolgimento di attività didattiche volte ad un approfondimento dei temi legati alla cultura siciliana.

“A breve saranno individuate le scuole-polo - spiega Lagalla - per l’avvio delle attività e saranno disciplinate le modalità attraverso cui i ragazzi avranno l’opportunità, durante il loro calendario scolastico, di approfondire, conoscere e sperimentare i tratti tipici dell’identità siciliana nelle sue più diverse espressioni. Sia attraverso attività didattiche frontali sia attraverso laboratori creativi, rappresentazioni teatrali, produzioni video, testi multimediali e iconografici, realizzati anche attraverso dispositivi digitali, saranno suggerite iniziative utili ad intraprendere un percorso formativo e conoscitivo del patrimonio linguistico, letterario e storico regionale, in vista dell’evento culminante del 15 maggio 2019. L’obiettivo sarà quello di consolidare nei giovani studenti il senso di appartenenza ad una società in evoluzione, attraverso una più approfondita conoscenza dei confini identitari che raccontano il valore e la storia della Regione Siciliana”.

Al tavolo tecnico hanno preso parte, tra gli altri, Giorgio Cavadi e Viviana Assenza per l’USR, i professori Giovanni Ruffino, Marcello Saija, Nuccio Barone, Ignazio Buttitta, i dirigenti scolastici Angela Croce e Vito Lo Scurdato, ed i funzionari dell’assessorato ai Beni Culturali e dell’assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale