La Guglielmo II prima classificata tra le scuole a Educarnival 2019

Quando la scuola incontra la famiglia nel segno del divertimento, l'educazione è prima in classifica. LE FOTO

MONREALE, 5 marzo – Il carnevale è una delle espressioni più autentiche della tradizione popolare del nostro Paese e centinaia sono le manifestazioni che si susseguono dai piccoli centri alle grandi città, tutte legate dal filo conduttore dell'allegria e dell'aggregazione.

Il legame col mondo delle arti visive appare scontato, tanto che numerosi, oltre che importanti, sono i precedenti di grandi artisti che si sono confrontati col mondo e col tema del Carnevale.
Questa doppia linea conduttrice ha inspirato il lavoro dei docenti dell'Istituto Comprensivo Guglielmo II di Monreale nella realizzazione pratica del progetto Educarnival 2019. Come a volte avviene, infatti, buone premesse portano ottimi frutti.
In questo caso i risultati ottenuti sono stati al di là delle più rosee attese e di quanto sarebbe stato lecito ipotizzare.
La Guglielmo II ha vinto, infatti, due premi importanti – anzi, direi, forse i più ambiti - classificandosi prima come “Miglior scuola di Educarnival 2019” e vincendo inoltre il primo premio per la “Maschera più aderente al tema”, che era “La vita è più divertente se si gioca”.


Ma sicuramente la vittoria più importante e quella che lascerà un segno indelebile nel tempo, è il sorriso segnato sui volti dei bambini e ragazzi e, perchè no, adulti, che hanno partecipato attivamente alla manifestazione consentendone, grazie al loro impegno e generoso coinvolgimento, una riuscita così esaltante.
Nel progetto sono stati coinvolti oltre alunni e insegnanti, anche tanti genitori, che hanno costituito la “spina dorsale” e il “motore pulsante” della produzione delle maschere e dell'organizzazione dell'evento.
Per raggiungere questi risultati sono stati attivati laboratori pomeridiani (extra-curriculari) e mattutini (curriculari) in tutti i plessi e per tutti i segmenti della scuola. Un impegno rilevante.
Particolare menzione va fatta al plesso di San Martino delle Scale, dove la messa in campo di questo progetto ha consentito la nascita di un nuovo modello di collaborazione educativa tra scuola e famiglie. La scuola è stata finalmente vista come luogo dell'aggregazione della comunità, un porto sicuro dove far confluire le energie positive e operative finalizzate alla crescita comune dei giovani e di tutta la società.


Ma tutto questo è cresciuto naturalmente in un'atmosfera rilassata e divertente tanto che il pomeriggio del “Laboratorio” era atteso da tutti, genitori compresi, con gioia e piacere.
Gli alunni in maschera, accompagnati dagli insegnanti, hanno sfilato, poi, per le vie di Palermo domenica 3 marzo e a Monreale il lunedì successivo.
Martedì 5 la manifestazione si è spostata al centro “Conca D'Oro”, dove si è svolta la premiazione dei vincitori e la festa conclusiva.
Gli insegnati che hanno così appassionatamente “guidato” i nostri alunni nella realizzazione, senza alcun mezzo e solo con materiali di riciclo, di ben 115 costumi e in tutte le attività conseguenti del progetto sono: Alessandro Marchese, Caterina La Mantia, Ernesta Di Raimondo, Tullia Gaudesi, Vittoria Camarda, Ivana Guddo, Maria Grazia Patellaro, Cinzia Cusimano, Emanuela Alongi, Maria Grazia Scognamiglio, Margherita Martorana, Antonella Capizzi, Lina Parisi, Marianna Scaffidi, Rosi Cannatella, Liliana Cangemi, Giusi Cangemi e Francesca Calandra.
Fondamentale è stato, e non è poco, l'apporto del personale ATA e di tutti i collaboratori scolastici che si sono adoperati, ognuno per le proprie competenze ed oltre, per la buona riuscita dell'attività. A tutti va il nostro sentito “grazie di cuore”.
La dirigente Chiara Di Prima, nell'esprimere l'immensa soddisfazione per il risultato conseguito, ha voluto ricordare che il più grande successo che la scuola ha ottenuto risiede nell'impagabile momento di collaborazione scuola-famiglia, con la speranza che oggi si sia piantato un seme che produca nel tempo frutti abbondanti e duraturi.