Scuola: promozione anche con insufficienze e possibilità di bocciatura

(foto Massimo Merulla)

E' stata annunciata l'ordinanza ministeriale sulla valutazione finale

MONREALE, 14 maggio - Il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato i contenuti dell'ordinanza che riguarda la valutazione finale degli alunni, chiarendo così le modalità con cui dovrà essere effettuata la valutazione di fine anno tra conferme e qualche novità.

In particolare la relativa ordinanza è già stata predisposta dal ministero e terrà conto dell'eccezionalità che contraddistingue questo anno scolastico, così come già annunciato nei mesi scorsi.
La valutazione degli alunni, infatti, sarà coerente con quanto effettivamente svolto e gli alunni potranno essere ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti insufficienti in una o più discipline. Questi ultimi saranno presenti nel documento di valutazione finale e per gli alunni che saranno ammessi alla classe successiva con voti inferiori a sei sarà predisposto a cura dei docenti un piano individualizzato per recuperare nella prima parte del mese di settembre ciò che non è stato appreso. Il piano dovrà essere allegato al documento di valutazione finale e su di esso sarà basato il recupero degli apprendimenti prima dell'inizio del nuovo anno scolastico.
La novità annunciata dal ministro riguarda invece la possibilità di non ammettere alla classe successiva alunni che abbiano un quadro carente, già perdurante e opportunamente verbalizzato dal consiglio di classe nel primo periodo dell'anno scolastico. Il ministro ha infine confermato che l'esame del secondo ciclo scolastico avverrà in presenza e i colloqui avranno la durata massima di un'ora, ribadendo che su quest'ultimo punto è stato acquisito il relativo parere del comitato tecnico-scientifico del Ministero della Salute.