Scuola: ecco le regole per maturità in presenza e valutazione

(foto Massimo Merulla)

Sono state illustrate questa mattina le ordinanze definitive su esami e valutazione

MONREALE, 16 maggio - Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha presentato questa mattina in videoconferenza le ordinanze sugli esami di Stato e sulla valutazione finale degli studenti. Dopo l’emanazione dei relativi pareri da parte del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, il ministro ha proceduto ad illustrare i contenuti definitivi delle rispettive ordinanze.

Per quanto riguarda l’esame di Stato del primo ciclo, ovvero l’esame di terza media, la sua valutazione coinciderà con lo scrutinio finale da parte del consiglio di classe che dovrà tenere conto dell’elaborato finale realizzato dagli alunni e discusso on line con i docenti.
La novità riguarda il fatto che ci sarà tempo fino al 30 giugno per concludere tutte le relative operazioni.
Confermato invece l’impianto dell’esame di Stato del secondo ciclo, quest’ultimo sarà composto da un unico colloquio orale della durata di un’ora e consterà di quattro parti: discussione di un elaborato sulle discipline di indirizzo, discussione di un breve testo di lingua e letteratura italiana già oggetto di studio durante l’anno, analisi del materiale scelto dalla commissione per la trattazione delle altre discipline ed infine l’esposizione dell’esperienza legata ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento ( ex alternanza scuola-lavoro).
Gli esami avranno inizio il 17 giugno e si svolgeranno in presenza secondo le regole stabilite dal comitato tecnico- scientifico in condizioni di massima sicurezza.

Per spiegarne le modalità di svolgimento hanno partecipato alla videoconferenza Agostino Miozzo, dirigente della protezione civile e coordinatore del comitato tecnico-scientifico e il professor Alberto Villani membro del comitato.
In particolare saranno predisposti appositi percorsi sia all’esterno che all’interno delle scuole da fare da soli in massima sicurezza con l’obbligo di mascherina. All’interno dell’aula, una volta definite le procedure di riconoscimento, mantenendo una distanza di sicurezza di 2 metri dalla commissione d’esame, il candidato potrà affrontare il colloquio anche senza mascherina, ma saranno mantenute condizioni di massima sicurezza.
Per quanto riguarda invece la valutazione finale, il ministro ha ribadito che essa sarà coerente con quanto svolto in presenza e a distanza durante tutto l’anno scolastico. Tutti gli alunni potranno essere ammessi alla classe successiva e le eventuali insufficienze dovranno essere riportate sul documento finale di valutazione, dando la possibilità di recupero a settembre degli apprendimenti non conseguiti. La bocciatura sarà possibile solo in due casi eccezionali: qualora il consiglio di classe non abbia elementi valutativi neppure per il primo periodo didattico a causa di mancata o sporadica frequenza già accertata nel primo quadrimestre o nel caso di gravi provvedimenti disciplinari.