Scuola, mascherina obbligatoria per le attività in presenza

Dal CTS consenso unanime per l’uso obbligatorio della mascherina anche con il distanziamento

MONREALE, 8 novembre – Si sono svolte il 5 e 6 novembre due riunioni dei tavoli nazionali permanenti, previsti dai protocolli per la ripresa delle attività didattiche in presenza, in cui sono stati forniti chiarimenti sull’uso delle mascherine a scuola.

Le riunioni a cui hanno preso parte i rappresentanti dei dirigenti scolastici e del ministero della Salute hanno visto la partecipazione del coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, Agostino Miozzo. Oltre a ribadire l’importanza del coinvolgimento della protezione civile ai tavoli, da quest’ultimo è stato affrontato il tema dell’uso della mascherina a scuola per le attività didattiche in presenza.

Il CTS ha espresso consenso unanime all’utilizzo obbligatorio della mascherina per tutta la durata delle attività scolastiche in presenza anche di fronte al distanziamento di 1 metro in condizioni di staticità. La decisione è stata presa a seguito del delicato momento che stiamo vivendo in cui, come è ormai noto, la curva dei contagi si sta innalzando di giorno in giorno. La mascherina andrà dunque tenuta per tutta la durata delle lezioni in presenza anche in caso di distanziamento pari ad un metro.

Sulla base del confronto con gli ambienti sanitari, in cui la mascherina mantiene la sua integrità per la durata di quattro ore, tale tempistica è stata consigliata anche per gli ambienti scolastici. Tuttavia, secondo il CTS, tale durata temporale potrà essere osservata solo per i docenti che, nel caso in cui dovessero effettuare lezioni per più di quattro ore in funzione del ruolo svolto, dovranno cambiarla. Gli studenti potranno, invece, usare la stessa mascherina per l’intera giornata scolastica.

Infine è stato specificato che i dispositivi di protezione individuale da usare a scuola possono anche essere di livello superiore a quello previsto dai protocolli. In questo caso sarà necessario un parere del medico competente e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione nel caso in cui si tratti di dispositivi che necessitano di una formazione specifica per il loro utilizzo.

Così come ribadito dall’ultimo dpcm, l’uso obbligatorio dei dispositivi di protezione delle vie orali resta obbligatorio dai 6 anni in su, fatta eccezione per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.