Scavi archeologici nelle due piazze: poco decoro nelle coperture

Il vicesindaco Cangemi: “Dobbiamo fare qualcosa per il loro recupero”

MONREALE, 22 giugno – È ormai da anni che le due esposizioni di scavi archeologici in piazza Vittorio Emanuele e in piazza Guglielmo II versano in un totale stato di degrado di certo in buona parte derivante da un’atavica incuria (che purtroppo ben conosciamo), ma anche e soprattutto da un totale stato di disinteresse nei loro confronti, che proprio per questa ragione non rivaluta l’alto valore culturale per l’intera nostra comunità che in realtà possiedono.

Il progetto che ha dato inizio agli scavi, proveniente dai fondi stanziati dall’Unione Europea a partire dal 2004 mirati al “recupero della pavimentazione” come cita la targa stessa), ha effettivamente prodotto delle scoperte di valore inestimabile riguardanti l’antico disegno stradale. Ma tuttavia è possibile constatare dalle opinioni dei cittadini, quanto in realtà queste vengano tralasciate, accantonate e soprattutto non esposte come richiederebbero. Ed ecco come, per esempio, la “piramide di vetro” in piazza Vittorio Emanuele, così come viene da molti ormai definita, divenga una semplice e (se non addirittura ambigua) struttura circondata notte e giorno da doppie file di automobili, nonostante i divieti di sosta affissi nei pressi, assediata al suo interno da una fitta coltre di vegetazione spontanea. Oppure ancora residui di cibo, impronte di cani randagi che popolano la piazza nelle ore notturne, i vetri attraverso cui dovrebbe essere possibile osservare gli scavi completamente ossidati e corrosi da tempo e agenti atmosferici.
“Certamente in un paese come Monreale, da qualche anno una delle tappe fondamentali del percorso arabo normanno, opportunità del genere non possono essere trascurate e osservate con indifferenza. Bisogna fare qualcosa per il loro recupero – ha affermato il vicesindaco Giuseppe Cangemi in merito al problema – Non è ancora stato predisposto un piano per la rimessa in sesto di queste strutture, ma provvederemo nell’immediato futuro affinché queste acquisiscano nuovamente il lustro che meritano”.
Le richieste da parte dei cittadini che sollecitano dunque l’amministrazione comunale ad accorciare i tempi di attesa e a prendere rapidi provvedimenti mirati, si fanno forti del dato che qualche settimana fa avevamo pubblicato inerente l’impennata delle visite turistiche a Monreale, che dunque rendono ancora più reali le richieste sollevate.