Il Monreale ingrana la quinta, ad Altofonte è ancora vittoria

Pokerissimo dei biancazzurri che piegano il Redentino per 4-3. LE FOTO

ALTOFONTE, 29 febbraio – La corsa continua. Anzi, si fa avvincente. Ora più che mai. Il campionato del Monreale C5 adesso è diventato entusiasmante. Al PalaCanino, contro un Team Soccer Redentino, con qualche assenza pesante sì, ma pur sempre una delle formazioni più forti del campionato, arriva una vittoria che pesa una tonnellata. Una tonnellata d’oro.

La partita, giusto per usare una frase abusata, in voga qualche anno fa, è stata di quelle “vietate ai deboli di cuore”, nella quale le pulsazioni sono rimaste altissime fino al triplice fischio, quando gli arbitri hanno messo fine ad una contesa, che ha regalato mille emozioni, da una parte e dall’altra. Una partita nella quale i ritmi sono stati vertiginosi, dal primo all’ultimo istante.
Chiariamo subito una cosa: la vittoria del Monreale è strameritata, perché frutto, anche questa, di una partita dove la concentrazione, la voglia di aiutarsi l’un l’altro, la determinazione sono state le protagoniste assolute. I biancazzurri, ormai alla quinta vittoria consecutiva, hanno fatto la partita che dovevano fare, opponendosi come forse poche squadre hanno fatto al PalaCanino, in maniera efficacissima ad una signora squadra come il Team Soccer Redentino. E lo hanno fatto senza mai perdere la lucidità, nemmeno quando sono rimasti temporaneamente in inferiorità numerica, per l’espulsione di Nanni Napoli (comunque uno dei migliori), nemmeno nel concitatissimo finale quando i padroni di casa, schierando il quinto giocatore di movimento, hanno accorciato le distanze, riuscendo quasi a compiere la rimonta.

Adesso la classifica dice che il Monreale è a -2 dal quinto posto, occupato sempre dal Villaurea, che sabato prossimo arriverà al Giotti in una sfida che fin da ora si preannuncia incandescente.
Al PalaCanino le cose si sono messe subito bene, quando Pitarresi al 5’ ha calciato di prima intenzione, facendo passare il suo rasoterra, fra una selva di gambe ed ingannando, probabilmente per questo motivo, Salvo D’Asta che oggi prendeva il posto dello squalificato Virruso. Al 12’ il raddoppio: assist di Catalano per Sorrentino e palla in rete. Il Redentino, però, era vivo più che mai. Ed al 15’ accorciava con Turi Prestigiacomo con un rapace tap-in al secondo palo.

Il meglio, però, doveva ancora arrivare. E così in avvio di ripresa il Monreale allungava ancora nel punteggio: prima con Sorrentino al 5’, che ribadiva in gol su una ribattuta del portiere su conclusione di Catalano, quindi con Napoli che segnava un gol da fare spellare le mani al 9’: abile giravolta e fendente secco e glaciale che si insaccava imparabilmente.
Guai, però a dare per morto il Redentino, che infatti, versava fino all’ultima goccia di sudore per recuperare il match. Segnavano Giannola al 19', quindi Campisi al 28’. Il finale era al calor bianco, con le lancette che sembravano fermarsi per i colori biancazzurri e che invece sembravano girare troppo in fretta per quelli locali. Al triplice fischio era festa: per il Monreale la vittoria del PalaCanino può essere considerata a buon diritto quella più preziosa del campionato. Adesso occorrerà continuità. Come detto, la corsa continua e da quest’auto non vuole scendere nessuno.