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Si ferma l'Atletico: a San Vito una sconfitta che fa male solo a metà

Porta stregata e risultato bugiardo: 5-1 al triplice fischio. LE FOTO

MONREALE, 29 febbraio – Che il San Vito abbia meritatamente messo in saccoccia i tre punti, su questo non v'è il minimo dubbio. Ma che forse, l'Atletico avrebbe meritato qualcosina in più è una verità altrettanto innegabile: oggi la luna storta quella maledetta porta l'aveva proprio stregata. L'Atletico, dopo le tre vittorie di fila, china la testa al giogo dei padroni di casa ma con la sconfitta casalinga del Real Phoenix mantiene intatto il quarto posto. 

Vero, le manovre di gioco impostate dal San Vito - in confronto alla timida e sterile reazione accennata dai monrealesi ad ogni rete subita - sono state sicuramente più letali: dopo il poker dei trapanesi, infatti, la squadra di mister Sorrentino dava a tutti quanti l'impressione di aver staccato la spina e mollato definitivamente la presa. E' una pioggia di reti che prende avvio praticamente subito: il signor Francesco Santangelo e fischia il primo tocco sul pallone e un attimo dopo è già in fondo alla rete di Lo Bello (la seconda respinta del portiere monrealese su entrambe le conclusioni di Allegra, bomber in maglia undici, favorisce l'arrivo spregiudicato di Campo che fa esplodere l'Enrico Fermi). A Costantino bastano però solo cinque minuti e su palla arretrata da calcio d'angolo esplode un destro nell'angolo basso alla destra di Vultaggio - sarà l'unica e sola volta in cui il portiere del San Vito dovrà ripescare la sfera dal fondo della sua porta. E' a quel punto che la sfida si sporca: qualche errore tecnico, nei passaggi e nei movimenti degli uomini più avanzati dei colchoneros favoriscono ripartenze su ripartenze, permettendo a Vultaggio di punire ancora una volta la scoperta difesa monrealese, mandando tutti a prendere un thè caldo negli spogliaio. 

Al rientro in campo le squadre riacquistano ognuna il suo rispettivo ruolo, lasciato nella prima frazione: i padroni di casa avanti, l'Atletico in una affannosa copertura. E' un calcio di punizione dal limite dell'area a favorire a Cusenza l'opportunità di aumentare di un'unità in più il punteggio sul tabellino delle marcature. Lo segue rapidissimo Vultaggio, che trova la doppietta personale, al cospetto però - va assolutamente detto - di una sfortuna inimmaginabile per i piedi monrealesi: pali, traverse, salvataggi sulla linea e miracoli del portiere trapanese (supereroe della giornata). I ragazzi di mister Sorrentino vedono, specialmente dopo l'ennesimo gol di Allegra (quello del definitivo 5-1 finale), sfumare proprio dinanzi ai loro occhi l'opportunità di scavallare i padroni di casa in classifica, agguantando un primo posto d'oro. Nulla però è perduto: la sconfitta casalinga rimediata oggi dal Real Phoenix contro il Salemi, prossima sfidante dei monrealesi, permette ai colchoneros di godersi ancora per un po' di tempo il loro quarto posto, solo con qualche pressione in più. Il San Vito, davanti se la vedrà con le aquile del Palermo C5, ancora in lizza per il primato del girone, ma occhio a Real Phoenix e Mistral, raccolte tutte in un solo punto dietro.