Calcio a calcio a 5: Eccellenza e Serie C1 verso la ripresa

Si aspetta l’ok del Coni, poi i campionati potranno tornare ad essere disputati

PALERMO, 9 febbraio – Vanno verso la ripresa i campionati di Eccellenza di calcio e di Serie C1 di calcio a 5. La notizia filtra al termine della riunione del plenum del direttivo regionale, presieduto da Sandro Morgana e svolto alla presenza del vicepresidente per l’Area Sud della LND, Santino Lo Presti.

L’incontro, al quale ha preso parte pure il responsabile regionale del calcio a 5, Maximiliano Birchler, era allargato ai rappresentanti degli allenatori (in questo caso il giarrese Josè Sorbello, debuttante nella carica) e dei calciatori, hanno approvato il progetto per la ripresa dei campionati siciliani di calcio 2020-2021.
In via preliminare va detto che il progetto di ripresa attende che il Coni fornisca il proprio parere favorevole (come sembra) perché i campionati di Eccellenza e Serie C1 vengano ritenuti “di interesse nazionale”, così come avviene al momento attuale per la Serie D di calcio e per la Serie B di calcio a 5.


Il progetto prevede che, non appena emanato il Decreto Ministeriale del prossimo 5 marzo, verranno convocate le società di Eccellenza per informarle che entro lo stesso mese si ripartirà con i restanti dieci turni del girone di andata. Dopodiché si passerà ai play off fra le prime otto della classifica ed ai play out fra le altre otto formazioni di coda, ad eliminazione diretta in gara unica, al fine di determinare le squadre promosse e quelle retrocesse.
Strada analoga dovrebbero seguire pure i campionati di Serie C1 (Girone A e Girone B), ai quali prendono parte 14 squadre per raggruppamento. Al momento il Comitato Regionale sta studiando le opportune forme per consentire in maniera uniforme la prosecuzione della stagione secondo formule che garantiscano la voglia di riprendere l’attività delle società ed al tempo stessa l’esigenza di determinare promozioni e retrocessioni, attraverso la disputa di playoff e playout. In pratica, ma questa è solo una ipotesi, delle quattordici squadre in lizza in ogni girone, otto potrebbero essere destinate ai playoff promozione e sei ai playout retrocessione.
In ogni partita comunque le società dovranno attenersi alle norme anti-Covid, ma sono già stati varati una convenzione con un ente specifico ed un piano di contribuzione che attenui i costi. Tradotto il termini concreti il costo di 3,85 euro a tampone potrebbe essere ulteriormente abbattuto grazie ad un contributo federale. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.