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Calcio a 5: Serie C2. Atletico, ora si rischia la crisi: l'Akragas vince 6-2

Nulla da fare per la squadra di mister Gallo: troppo Akragas per i monrealesi

PALERMO, 29 ottobre - Continua il periodo nero dell'Atletico Monreale. Contro l'Akragas è suonato l'ennesimo campanello d'allarme per la squadra del presidente Vaglica, schiacciata dagli avversari senza aver impensierito più di tanto la corazzata agrigentina.

La partita è stata sempre indirizzata verso un binario preferenziale per la formazione ospite, che ha schiacciato i monrealesi nella prima parte dell'incontro, amministrando le sterili sfuriate avversarie nella seconda parte.
L'Atletico, dal canto suo, non ha inciso fin da subito: se nelle ultime uscite la pecca principale della squadra di mister Gallo è stata la gestione della gara e del vantaggio, la partita contro l'Akragas è stata sin da subito a senso unico. Gli ospiti, infatti, dopo cinque minuti erano già in vantaggio di due reti: al terzo minuto era arrivata la rete del capitano Cillari, servito dopo un rimpallo da Mammano. Due minuti dopo, con la soluzione fuori area, aveva trovato il raddoppio l'agrigentino Daino, favorito da un non incolpevole Curcio, rientrato tra i pali dell'Atletico, sulla conclusione.

L'Atletico ha provato a reagire, sprecando diverse occasioni. L'uomo più pericoloso è sicuramente Francesco Lo Giudice, che ha colpito una traversa e, dopo un contrasto in area di rigore, ha dovuto dare forfait in maniera anticipata per via di un dolore forte alla caviglia destra. L'Akragas, quindi, attacca con cinismo, trovando al 22' la rete con Limbrici. Lo 0-3 taglia le gambe all'Atletico che, nonostante la situazione difficile, trova la rete dell'1-3 al minuto numero 28' grazie al rigore siglato da capitan Tarallo, che aveva subito il fallo che ha portato successivamente alla massima punizione.
La partita sembrava indirizzata alla sua pausa intermedia sul risultato di 1-3, con molte speranze da parte dell'Atletico di rimontare lo svantaggio nella seconda parte di gara, ma l'Akragas non ci stava, e ha trovato, qualche secondo dopo il rigore realizzato da Tarallo, la rete dell'1-4 con Sacco, l'autore del fallo che ha causato poco prima il rigore dei monrealesi.

Se c'è un comune denominatore dei gol subiti dall'Atletico, questo si può identifcare nella mancata copertura sull'uomo piazzato sul secondo palo dall'Akragas che, con questa soluzione, ha trovato ben 4 dei suoi 6 gol odierni. La ripresa, infatti, non cambia il copione: se i primi 15 minuti sono abbastanza lineari e privi di emozioni, al 16' è l'Akragas, sempre con la stessa azione sopracitata, a trovare il gol con il numero 23 Cacciatore. L'Atletico reagisce di cuore, riuscendo a trovare un minuto dopo il gol del 2-5 con Gentile, ma lo sforzo non basta.
Gallo tenta il tutto per tutto giocando gli ultimi 8 minuti di partita con il quinto d'attacco, lasciando quindi la porta orfana di Morrione (che nel secondo tempo era subentrato a Curcio mettendosi in mostra con diverse ottime parate), facendo giocare 5 giocatori di movimento contemporaneamente. La soluzione non paga: i troppi errori di valutazione da parte dei monrealesi concedono pochi attimi di paura agli agrigentini, che chiuderanno la partita al 32' della ripresa con il giovane Arnese.
L'arbitro non farà riprendere l'incontro: la partita termina sul risultato di 2-6 per gli ospiti, che si candidano sempre di più ad un campionato da protagonisti: la squadra dell'allenatore Burgio ora si trova a 10 punti, dopo tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta subita solo a tavolino per via di un cavillo burocratico non rispettato dagli agrigentini contro il Favignana.

 Per l'Atletico, invece, comincia la paura di un possibile ritorno in un periodo di crisi, che priverebbe già la squadra di Gallo di poter dire la sua nei piani alti della classifica, arrendendosi ad un campionato mediocre senza stimoli aggiuntivi. I monrealesi devono invertire la rotta: i sei punti in cinque partite non sono una cifra che rende giustizia alla bontà del progetto messo in piedi dal Presidente Vaglica. Il prossimo impegno dei monrealesi sarà già questo martedì 1 novembre, quando l'Atletico sarà impegnato a San Giuseppe Jato contro l'ASD Jato nella prima sfida stagionale in Coppa Sicilia. Il ritorno in campionato sarà previsto sabato prossimo, il 5 novembre, con la trasferta di Alcamo contro il Bonifato Futsal, attuale capolista del campionato.