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Calcio a 5: Serie C2. Atletico, ci pensa ancora Mariolo: con l'Akragas finisce 2-2

Il numero 5 segna ancora nei minuti finali come contro il Merlo: l'Atletico è la prima squadra ad uscire indenne dallo Sportvillage quest'anno

AGRIGENTO, 18 febbraio - Una partita, cento significati, mille emozioni. La sfida dello SportVillage di Agrigento non ha deluso le aspettative della vigilia, regalandoci un incontro spumeggiante tra due squadre ben attrezzate e con ambizioni importanti.

La squadra di mister Macaluso ha sempre ben figurato sul parquet in stagione: all'unica sconfitta sul terreno di gioco della capolista Bonifato Alcamo, arrivata dopo una prestazione comunque buona dei monrealesi, si sommano le importantissimi vittorie in chiave classifica contro Merlo e Sant'Isidoro Bagheria. La tradizione favorevole continua, regalando un punto agli uomini di Macaluso che, dopo un'analisi attenta dell'incontro, sta anche stretto.

A primo impatto, infatti, la sfida ha avuto un filo conduttore ben preciso: l'Akragas controllava il pallino del gioco, mettendo pressione e schiacciando gli avversari, sfruttando fattore campo e abilità nel giro palla. D'altro canto, l'Atletico ha sempre stretto i denti e mantenuto i nervi tesi, riuscendo più volte a rendere sterile e futile il possesso palla avversario.

La squadra di mister Macaluso sa difendersi in maniera rocciosa e coriacea, frutto di una maturità che sembrerebbe essere ormai pienamente raggiunta da Salamone e compagni. Sono proprio loro a sbloccare il risultato: all'11' del primo tempo è Grimaudo che sfrutta un'azione di contropiede per depositare la sfera alle spalle del portiere avversario Daino. L'Akragas subisce il colpo: dopo aver controllato il possesso per dieci minuti senza mai trovare la palla giusta per bucare Costanzo, subire il gol è sembrato una pena troppo severa agli uomini di Burgio.

L'Atletico continua a difendersi egregiamente, colpendo pure un palo con Grimaudo su un altro contropiede. La beffa arriva nel recupero del primo tempo: al 32', su un cross di Zambuto, è Spaziano a concludere in porta colpendo di testa, concludendo un'azione con una dinamica inusuale per il calcio a 5.

L'Akragas prende fiducia e prova a bucare definitivamente i monrealesi quando riprendono le ostilità nel secondo tempo, sfruttando l'inerzia dell'incontro che li favorisce dopo il gol arrivato nel finale di tempo. Passano 17 minuti dall'inizio della seconda frazione e, paradossalmente, l'Akragas trova proprio la rete del vantaggio in contropiede: è Sacco, dopo un'energica ripartenza, a concludere a botta sicura contro Costanzo che non può evitare il gol del 2-1.

La partita sembra ormai essere appannaggio degli agrigentini ma, ancora una volta, ci pensa Raffaele Mariolo. Con una bordata sotto al sette imparabile per un impressionante Daino, grande protagonista dell'incontro dopo parate e azioni personali da portiere-libero, riesce a portare il punteggio in parità proprio prima del fischio finale al 33' della ripresa.

L'arbitro Di Bono della sezione di Trapani, dopo una partita tutto sommato arbitrata correttamente, però, inizia ad estrarre cartellini rossi dopo qualche parola di troppo che è volata sul parquet blu dello SportVillage dopo il gol di Mariolo. Espulsi per l'Atletico il portiere Tony Costanzo (che era momentaneamente in panchina visto che mister Macaluso si era giocato la carta del quinto d'attacco inserendo al suo posto Marco Gentile) e Cacciatore dell'Akragas.

Il gioco riparte e viene arrestato di nuovo: espulso anche Grimaudo per somma di ammonizioni in seguito ad un intervento su Zambuto. Poco male, la partita andrà avanti fino alla battuta della punizione, che permetterà a Dario Curcio di sporcarsi i guanti. Ciò che non viene sporcato, invece, è il filotto di partite senza sconfitta per l'Atletico, al quale si aggiunge anche la sfida odierna contro l'Akragas. Una partita durissima, nella quale gli uomini di Macaluso sono riusciti ad evitare la sconfitta nella solita folle maniera.

I monrealesi adesso si trovano al quarto posto, in piena zona playoff a 32 punti: l'Akragas dista sempre 4 punti, posizionato secondo a 36. La prossima sfida dell'Atletico Monreale sarà contro la capolista, il Bonifato Alcamo Futsal, che sarà ospite dei "colchoneros" al CUS Palermo sabato prossimo. Con la consapevolezza che ogni risultato è agguantabile e ogni obiettivo raggiungibile, una presa di coscienza costruita con il duro lavoro e con tanto talento da parte di Macaluso e dei suoi uomini, sempre più taglienti agli ordini del loro condottiero.