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Calcio a 5: Serie C2. L'Atletico sbriga la pratica Agrigento: 10-5 al PalaMoncada e testa ai play-off

Ottima prestazione dei monrealesi: festa particolare per Roberto Macaluso, eletto capocannoniere del campionato

PORTO EMPEDOCLE, 22 aprile - "La meta è partire", scriveva Giuseppe Ungaretti. Il viaggio dell'Atletico Monreale è partito a settembre, con diverse turbolenze iniziali, ma da quando mister Macaluso ha preso il comando delle operazioni la stagione si è rivelata sorprendentemente un percorso pieno di alti e con pochi bassi.

Partire è stato complicato, terminare è stato naturale. Eppure, nonostante siano calati i sipari sulla regular season di Serie C2, l'Atletico non ha ancora completato la sua missione principale. I "colchoneros" saranno chiamati nelle prossime settimane a confermare quanto di buono fatto vedere in un anno dove è successo di tutto, dove decisioni importanti e prestazioni illuminanti hanno dato vita ad un sentimento collettivo di rivalsa e voglia di promozione.

Giovedì nel recupero contro la Merlo è stata ottenuta la qualificazione ai play-off promozione: oggi a Porto Empedocle, grazie alla vittoria per 10-5 contro l'Agrigento Futsal, l'Atletico si è attestato in quarta posizione, in virtù dei risultati negli altri campi delle dirette avversarie

La partita del PalaMoncada è stata un assolo Atletico, con importanti comparsate dei terribili giovani dell'Agrigento, che a più riprese hanno voluto mostrare il loro talento ai più esperti colleghi monrealesi. Ma l'esperienza, si sa, alla lunga è la chiave che ti fa vincere partite e campionati.

Ne ha da vendere Roberto Macaluso, che con due siluri del suo brillante repertorio colpisce il portiere avversario Lo Santo e, tra il 3' e il 4' di gioco, porta avanti i monrealesi già di due reti. L'Agrigento prova a spaventare l'Atletico col suo gioiellino Christian Caltagirone, anche lui campione d'Italia con la Rappresentativa Siciliana Under-19 come Anitra, che accorcia le distanze al 10'. Francesco Lo Giudice, però, mette già le cose in chiaro, trovando la rete del 3-1 al 15'.

Si va a riposo col punteggio di 1-3, chiamato ad aumentare ulteriormente nel secondo tempo. Roberto Macaluso trova altre due reti per continuare ad innalzare la quota gol necessaria per diventare capocannoniere, impresa che gli riuscirà terminando la regular season con ben 38 reti. L'1-6 arriva al 10' della ripresa, con Mariolo che finalizza un'azione fantastica dell'Atletico, uscito benissimo dal primo pressing degli avversari e arrivato davanti al portiere avversario con pochissimi tocchi palla di qualità.

Dopo spazio anche per gli under come Ignazio Sammarco, giovane scuola Atletico, che trova il suo primo gol tra i grandi nell'1-7 dei monrealesi, subito puntellato poco dopo da Francesco Lo Giudice che trova un angolo perfetto col suo destro, per stabilire il momentaneo 1-8.

Gli agrigentini si fanno sotto e provano a recuperare il punteggio siglando tre reti in tre minuti: prima con Caltagirone che scambia perfettamente con Danile al centro dell'area di rigore, poi con Natalello che sfrutta qualche rimpallo al centro dell'area di rigore per tirare in porta e poi con Danile, lasciato solo dalla difesa dell'Atletico davanti a Costanzo.

Qualche errore tecnico individuale giustificato da una stanchezza fisica e mentale dopo aver raggiunto un vantaggio rassicurante, successivamente reso ancora più rotondo dalla rete di capitan Salamone e dal siluro rasoterra di Anitra nei minuti di recupero. Nell'extratime spazio anche per Stefano Di Liberto, giovane portiere della juniores monrealese, resosi protagonista parando un tiro libero assegnato a Caltagirone, non potendo nulla su un successivo tiro di Franco su un pallone perso dell'estremo difensore.

Per l'arbitro Spagnolo può bastare: l'Atletico Monreale domina a Porto Empedocle, sapendo gestire le proprie forze e lasciando il campo necessario ai pimpanti e sprizzanti avversari agrigentini. Roberto Macaluso è ufficialmente il capocannoniere del campionato con 38 reti, ed i verdetti non finiscono qui: a seguito del pareggio tra Marsala ed Alcamo, i monrealesi sfideranno gli alcamesi nel loro palazzetto tra due settimane.

Prima tempo per ricaricare le pile e concentrarsi sul ritorno dei quarti di Coppa contro l'Akragas, dove l'Atletico è in vantaggio grazie al 2-5 dell'andata allo SportVillage. Tempo anche per festeggiare, perché il campionato è finito, ma la stagione è ancora lunghissima e, si spera, più duratura e fortunata possibile.