Calcio a 5, l'Atletico Monreale rafforza i suoi quadri: arriva il dirigente Lorenzo Terzo
Per lui tanta esperienza in ambito dirigenziale: una marcia in più per l’Atletico in vista della Serie C1
MONREALE, 7 giugno - La stagione è terminata, ma il lavoro per l'Atletico Monreale non si è arrestato neanche per un secondo dopo l'incredibile vittoria della Coppa Sicilia del 21 maggio, che ha sancito la promozione in Serie C1 per la squadra monrealese.
L'obiettivo è quello di mantenere una categoria conquistata dopo anni di sacrifici, puntando tutto sul migliorare un gruppo che ha dato grande prova delle sue qualità.
Il primo nuovo “acquisto” della prossima stagione per i "colchoneros", però, non vestirà il completino classico da calciatore, ma quello da dirigente. Necessario è creare un'ottima squadra sia dentro che fuori dal campo: motivo per cui, è entrato a far parte della famiglia dell'Atletico Lorenzo Terzo.
48 anni, ex giocatore di calcio a 11, ha calcato i campi della promozione anche con la maglia del Monreale, nel quale è cresciuto calcisticamente. Una volta ritiratosi, si è prestato alla carriera da dirigente, accompagnando nella sua prima esperienza il Real Parco C5. A questo, sono seguiti incarichi nella dirigenza della Nazionale Under 19 e, l'ultimo in ordine cronologico, alla Merlo C5, squadra che militerà anche l'anno prossimo in Serie C2 e che l'Atletico conosce bene.
Il suo arrivo è una testimonianza lampante della volontà della società del presidente Vaglica di continuare a sognare in grande, aumentando il bagaglio di esperienza anche fuori dal rettangolo di gioco. Per Terzo, invece, è un gradito ritorno nel panorama calcistico (seppur nella sua controparte calcettistica) monrealese, con la promessa di dare il massimo per la società, soprattutto puntando sullo sviluppo dei giovani talenti a disposizione dell'Atletico.
"Sono onorato della possibilità che mi ha dato l’Atletico Monreale" ha dichiarato Terzo. "Metterò tutta la mia esperienza per migliorare questa ottima squadra per raggiungere gli obbiettivi prefissati. Lavorerò per far crescere i giovani e per valorizzare al meglio l’esperienza dei veterani, mettendo al servizio della dirigenza tutta la mia volontà di fare bene. Ringrazio inoltre la mia società di provenienza, la Merlo C5, per gli anni passati insieme".
