Villaurea Monreale, contro l’Ispica la vittoria arriva in rimonta

Finisce 2-1. Decide una doppietta di Cassata

ROSOLINI, 4 novembre – E’ stata la partita della determinazione, della volontà, ma anche della pazienza e dell’astuzia. Vincere in rimonta, dopo essere passati in svantaggio, giocando un incontro di personalità è una cosa che hanno solo le squadre di spessore.

Il Villaurea Monreale lo ha fatto al PalaTricomi di Rosolini, al cospetto dell’Arcobaleno Ispica, portando a casa il match col punteggio di 2-1 e soprattutto mettendo in tasca tre punti preziosi che muovono la tanto la classifica e soprattutto il morale.
Si attesta sulla perfetta parità, pertanto, il bilancio di questo inizio di stagione, dopo che le ultime due vittorie consecutive hanno compensato le altrettante sconfitte iniziali.

Contro l’Arcobaleno Ispica i ragazzi di mister Gallo hanno dimostrato, ancora una volta, di essere una squadra, un gruppo solido che certamente, adesso che la ruota gira, può dare fastidio a tanti e certamente da qui in avanti non se lo farà dire due volte.
Eppure il match si era messo male, quando Davide Di Benedetto, sfruttando un’indecisione di Virruso, insaccava da due passi. C’erano quindi tutte le condizioni per scoraggiarsi e per disunirsi, di fronte ad un avversario che con il gol realizzato poteva galvanizzarsi. Ed invece niente di tutto questo. Il Villaurea Monreale non si è fatto intimidire, anzi. Ha preso in mano le redini del gioco, pigiando sull’acceleratore e mettendo in seria difficoltà i padroni di casa.

Sarebbe stato davvero un peccato, quindi, chiudere il primo tempo in svantaggio. Ed allora a raddrizzare il risultato ci pensava Salvo Cassata, ancora una volta puntuale come le tasse all’appuntamento con il gol, che da mezzo metro ribadiva in rete una rasoiata di Giannusa non trattenuta dal portiere.
Nella ripresa la musica non cambiava: era ancora il Villaurea Monreale a menare le danze, girando progressivamente la manopola dell’intensità, fino al gol del raddoppio, realizzato da (e chi sennò?) ancora da Cassata, un rapace sotto porta, quando mancava ormai una manciata di minuti alla fine.

L’ultima parte del match era comprensibilmente palpitante, ma gli uomini di Gallo non perdevano affatto né la bussola, né la lucidità e riuscivano a condurre meritatamente in porto l’incontro.
Tre punti belli come il sole, quindi, che si mettono in tasca e che a fine anno avranno certamente il loro peso. Adesso, però il Villaurea non vuole più fermarsi: sabato al Paladonbosco arriva il Gela e – della serie: non c’è due senza tre -  l’obiettivo sarà ancora riuscire a far bottino pieno.