Torneo dei Quartieri, decide Cordaro al 90’: la finale sarà San Martino-San Vito

La semifinale-bis va ai gialloverdi di Segreto, ma tanti applausi anche per il Pezzingoli

MONREALE, 19 luglio – La finale del Torneo dei Quartieri, edizione 2023, sarà una “sfida tra Santi”. Sarà San Martino-San Vito. Sono queste, infatti, le squadre che lunedì 31 luglio si affronteranno nell’ultimo atto della manifestazione per sollevare il Tritone.

Il verdetto è arrivato ieri sera, al termine della semifinale bis, giocata proprio fra il San Vito e il Pezzingoli e vinta dai gialloverdi per 3-2, al termine di una partita bella, combattuta, tirata, che ha lasciato tutti col fiato sospeso. Una partita che ha regalato emozioni a fiumi e che sarebbe potuta finire in qualsiasi modo. In questi casi, però, a decidere è spesso la prodezza individuale, come quella di Mariano Cordaro, top player del San Vito che, proprio al 90’ ha realizzato un gol da favola. Un gol che se lo avesse segnato Mbappè, le tv di tutto il mondo lo avrebbero proposto per sei mesi.

Occorre partire proprio dalla fine per raccontare come è andata la partita. Si gioca il 90’ del match, sul punteggio di 2-2, Bonanno dalle retrovie vede Cordaro sull’out di destra lo serve con un lancio calibrato, poi il resto lo fa il “nove” gialloverde. Addomestica il pallone col petto e dal salotto di casa sua lascia partire un missile carico di veleno, che picchia sotto la traversa e si insacca.
Inutile dire che è stato il gol dell’apoteosi per San Vito, quello di un destino crudele per Pezzingoli, che, così facendo, ha dovuto dire addio alle speranze di finale, proprio quando l’ombra dei tempi supplementari si allungava sempre di più sulla partita e l’overtime sembrava ormai un destino ineluttabile.

La partita fino a quel momento aveva fatto vedere un equilibrio sostanziale fra le due squadre, che non avevano risparmiato una sola goccia di sudore nella polvere del Conca d’Oro, davanti a un pubblico, ancora una volta numeroso e festoso. Il confronto, tra l’altro, era stato un’altalena di emozioni. A passare in vantaggio era stato il San Vito, al 18’ del primo tempo, quando Cordaro, “l’hombre del partido”, riceveva da Kumbi e con un tocco d’esterno metteva il pallone dove Bonanno non poteva arrivare.

Il Pezzingoli, però, non ci stava e, poco dopo la mezzora, nel giro di un minuto la ribaltava. Prima Failla insaccava in mischia su azione di calcio d’angolo, quindi, dopo un solo giro di lancette, Manno portava avanti un pallone filtrante, si presentava solo davanti Campanella e lo trafiggeva, con un rasoterra sul palo lontano.
Le emozioni proseguivano anche nella ripresa: Dopo il riposo, proprio al 1’, il San Vito perveniva al pareggio con Arena, bravo a ribadire in rete un pallone calciato dalla bandierina. Quindi l’epilogo descritto in precedenza, firmato da Mariano Cordaro. Adesso l’appuntamento, come detto, è fissato per lunedì 31 luglio, quando il torneo, finalmente avrà la conclusione che merita.

Nota a margine: i gufi, tutti coloro che speravano in un incontro di boxe, in una sfida fra John Wayne e Gary Cooper, o in un match da Colosseo, con i leoni e i coccodrilli sono rimasti delusi. La partita è stata un inno allo sport e ai valori che esso rappresenta. Pazienza, se ne faranno una ragione. Monreale ha dimostrato di essere matura per avvenimenti di questo livello e l’applauso scrosciante che ha salutato i 22 in campo al termine del match ne è stato la più evidente testimonianza.