MONREALE, 25 agosto – La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 18enne palermitano dell’Albergheria, poiché responsabile del reato di atti persecutori nei confronti di una coetanea, sua ex fidanzata.
Decisive le immagini di un impianto di videosorveglianza
MONREALE, 24 agosto – Dopo accurate indagini che hanno avuto inizio lo scorso 17 agosto, i carabinieri della stazione di Grisì hanno deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di incendio, un 46enne, residente a Monreale.
Dovranno rispondere di attentato ai diritti politici dei cittadini
TERMINI IMERESE, 23 agosto – Sono 87 e secondo il pm della Procura della Repubblica di Termini Imerese vanno processati. Tra questi anche Salvino e Mario Caputo, coinvolti nell’inchiesta “Voto connection”, che dovranno rispondere di attentato ai diritti politici dei cittadini. Il provvedimento di richiesta di rinvio a giudizio reca la firma del pm Annadomenica Gallucci. L’udienza preliminare è fissata per il 4 dicembre prossimo davanti al Gip del tribunale di Termini Imerese Claudio Emanuele Bencivinni,
Decisiva in entrambi i casi a “carenza di contratto”
MONREALE, 18 luglio – Si conclude con un secco 2-0 per Monreale l’ultima tranche di contenziosi tra il Comune normanno e l’Amat. Una partita, ormai, lunga più di vent’anni, giocata a suon di sentenze e di carte bollate. Una partita, soprattutto, che, in virtù di quest’ultimo risultato, porterà nelle casse municipali circa 2,3 milioni di euro.
Aveva realizzato una piantagione di cannabis con 503 piantine
PALERMO, 12 luglio – I carabinieri della stazione di Mezzo Monreale hanno arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato, Leopoldo De Caro 46enne palermitano
PARTINICO, 9 luglio – La Polizia ha tratto in arresto un 37enne partinicese, responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo dovrà anche rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia e della violazione del divieto di avvicinamento a meno di 150 metri dal domicilio domestico dal quale era stato formalmente allontanato con misura coercitiva. Il partinicese, solito abusare di alcool, in più di una circostanza, ha aggredito i genitori ed i fratelli ed ha violato la suddetta misura coercitiva.
PALERMO, 8 luglio – La Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento emesso, su proposta del Questore di Palermo, dal Tribunale di Palermo-Sezione Misure di Prevenzione, con cui è stata disposta la misura di prevenzione patrimoniale del sequestro di beni, per un valore complessivo di circa 250.000 euro, nei confronti di Antonio Lo Baido, 41enne pregiudicato palermitano.
Era sottoposto agli arresti domiciliari. È stato sorpreso in casa con dosi di stupefacente pronte alla vendita al dettaglio
PARTINICO, 7 luglio – La Polizia di Stato ha tratto in arresto Emanuele Spitalieri 38enne palermitano residente a Partinico, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di hashish e marijuana.
Più di 17 mila euro per un 54enne che viaggiava in direzione di San Martino delle Scale
MONREALE, 3 luglio – Uno scooter che passa, una strada sconnessa, un cane che aggredisce il guidatore, una caduta rovinosa. Sono gli ingredienti dell’ennesimo episodio a causa del quale il Comune di Monreale è stato condannato a pagare un pesante risarcimento ad un utente della strada vittima delle pessime condizioni viarie, ma anche, in questo caso, del fenomeno del randagismo.
Così si è espressa la 3ª sezione penale del tribunale di Catania
MONREALE, 19 giugno – Era stato accusato di millantare titoli e per questo di non poter ricoprire incarichi dirigenziali ai vertici dell’Asp 6 di Palermo. Poi era stato “riabilitato” dall’ex assessore regionale Sanità, Baldo Gucciardi. Per il monrealese Giuseppe “Pippo” Noto, adesso, arriva una riabilitazione totale con la vittoria nel giudizio in cui è stato condannato il quotidiano “La Repubblica” per diffamazione a mezzo stampa.
SAN CIPIRELLO, 17 giugno – Proseguono le indagini per fare luce sulla morte di Nunzio Agnello. Sabato è stata posta sequestro la palazzina di via IV Novembre e sono stati sentiti a lungo i familiari. Tra questi il fratello Giuseppe, che sembra sia stato l’ultimo a vederlo giovedì sera, quando la vittima è uscita di casa a piedi per un presunto appuntamento con un amico.
Le invettive di Alberto Petta erano dirette all’ex sindaco, Vito Scalia
PIANA DEGLI ALBANESI, 12 giugno – Offese l’ex sindaco Vito Scalia sui social: a processo il presidente del Consiglio comunale Alberto Petta. Il rinvio a giudizio per diffamazione era stato deciso nei mesi scorsi dal Pubblico ministero Eugenio Faletra del Tribunale di Termini Imerese.
Tra giugno e luglio dovrebbero partire gli avvisi di conclusione, preludio dei rinvii a giudizio
MONREALE, 26 maggio – La mole di lavoro viene definita letteralmente “impressionante”. È quella che si trova sul tavolo il piemme Alfredo Gagliardi, della Procura di Palermo, che da un anno si occupa della triste vicenda del cimitero di San Martino delle Scale, il cimitero “degli orrori”, come, purtroppo, è chiamato ormai da un anno.
Avrebbero sfruttato lo stato di prostrazione delle loro vittime
MONTELEPRE, 11 maggio – Nella prima mattinata di sabato 11 maggio, i carabinieri del Comando Stazione Montelepre hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, tre persone poiché ritenute responsabili a vario titolo ed in concorso tra loro delle ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata (anche nei confronti di minori di quattordici anni), truffa aggravata dalla condizione di minorata difesa delle persone offese, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione (anche di donne minori degli anni ventuno).
Il fatto si è verificato stamattina in piazza Vittorio Emanuele
MONREALE, 5 maggio – E' finito male il tentativo di rubare una bicicletta che era stato perpetrato stamattina da un giovane monrealese: è stato, infatti, sorpreso il flagrante e denunciato per tentato furto.
La scoperta stamattina in via IV Novembre. Il corpo presenta segni di percosse
SAN CIPIRELLO, 15 giugno – Il cadavere del quarantunenne Nunzio Agnello è stato trovato stamattina all’alba in via IV novembre, davanti il marciapiede di casa. Sul posto ci sono i carabinieri della compagnia di Monreale e gli esperti della scientifica.
Le piantine venivano alimentate da un impianto elettrico abusivo
MONREALE, 10 giugno – I Carabinieri della Stazione di Villagrazia di Palermo, hanno arrestato con l’accusa di detenzione, coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, Paolo Santangelo, 62enne nato a Belmonte Mezzagno e residente a Palermo.
È il fratello del capomafia Rosario. Fondi anche a Monreale
CORLEONE, 16 maggio – I Carabinieri del R.O.S., unitamente ai militari della Compagnia Carabinieri di Corleone, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro beni emesso dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione - di Palermo su proposta della Procura della Repubblica di Palermo nei confronti di Calogero Giuseppe Lo Bue e del suo nucleo familiare per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro.
Condannata al pagamento anche la Rai. Ai Campanella toccheranno 55 mila euro
PALERMO, 9 maggio – Aveva accusato un intero nucleo familiare di incensurati di essere componenti della pericolosa famiglia mafiosa dei Campanella, operante nella frazione monrealese di Pioppo. Accogliendo il ricorso dei difensori Salvino Caputo, Francesca Fucaloro, Anna La Corte e Rosaria Costanzino, il giudice del Tribunale civile di Palermo Fabrizio Lo Forte, ha condannato in solido Massimo Giletti e il direttore della Rai a risarcire le persone offese con la somma di 55 mila euro, oltre interessi legali e spese.
E' un'area confiscata. Per i due la misura dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria
BELMONTE MEZZAGNO, 5 maggio – I Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto due persone, con l’accusa di furto aggravato in concorso. C.G. 32enne e M.M. 22enne sono stati sorpresi, da un militare libero dal servizio, mentre stavano asportando del materiale edile - del valore di diverse migliaia di euro- dall’interno dell’area confiscata alla famiglia “Cavallotti”.