Piana degli Albanesi, giro di vite dei carabinieri contro il lavoro nero nel settore della panificazione

Scoperti 10 lavoratori in nero, sospese 4 attività imprenditoriali, sanzioni amministrative e ammende per oltre 100.000 euro

PIANA DEGLI ALBANESI, 22 marzo – I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela Lavoro di Palermo, della Compagnia Carabinieri di Monreale e delle Stazioni Carabinieri di Piana degli Albanesi e di Santa Cristina Gela, su delega dell’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese, hanno intrapreso dei controlli nel settore della panificazione scoprendo lavoratori in nero.

Gli operanti nel complesso hanno Controllato 2 aziende con 4 sedi operative e verificate 14 posizioni lavorative. Nel corso della loro azione i militari hanno scoperto 10 lavoratori in nero, dei quali 1 minore di 18i anni, con conseguente maxi sanzione di 3.000 euro per singolo lavoratore. Gli uomini dell’Arma, inoltre, hanno adottato 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per le 4 sedi operative ispezionate, contestato sanzioni amministrative per 37.000 euro ed elevato ammende per 64.000 euro.
Nel corso delle operazioni i militari hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, T.F., 43 anni e D.B.C. 47, imprenditori del settore, ritenuti responsabili di violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, per non aver formato ed informato i lavoratori dipendenti sui rischi connessi all’attività, per non aver sottoposto a controllo sanitario i lavoratori dipendenti e non nominato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente e per non aver elaborato il documento di valutazione dei rischi.

“La lotta dei carabinieri della Tutela del Lavoro ad ogni forma di illecito giuslavoristico – afferma una nota dell’Arma – continua grazie al rinnovato impegno dell’assessorato al Lavoro e del dipartimento del Lavoro della Regione Siciliana. L’impegno dei militari del settore nel verificare senza sosta le condizioni di lavoro, vede una particolare attenzione ad ogni forma di violazione in materia giuslavoristica. I controlli in tutti i settori proseguiranno nei prossimi mesi con la massima variazione degli orari e delle giornate degli interventi”.