San Giuseppe Jato, detenzione ai fini di spaccio: in manette giovane palermitano

Gli è stato imposto l’obbligo di dimora nelle ore notturne

SAN GIUSEPPE JATO, 7 aprile – I carabinieri della Stazione di San Giuseppe Jato hanno tratto in arresto Giacomo Vassallo, ventenne, palermitano, volto noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare, i militari dell’Arma, sospettando che Vassallo potesse detenere sostanza stupefacente all’interno della propria abitazione, hanno ritenuto opportuno procedere ad una perquisizione locale con l’ausilio di un’unità cinofila dei Carabinieri di Palermo-Villagrazia.

Resosi conto di quanto stava succedendo, il giovane ha provato a sbarazzarsi della sostanza stupefacente in suo possesso lanciandola fuori dalla finestra del retro della sua abitazione, ma i militari avevano recintato tutta la palazzina, quindi per lui non c’è stato scampo. Infatti, tra la marijuana recuperata sul retro e quella rinvenuta in casa, sono state rinvenute 44 dosi, per un totale di circa 70 grammi di marijuana. Inoltre, è stata rinvenuta una busta contenente circa 20 grammi della stessa sostanza, un bilancino e materiale per il confezionamento.
L’autorità giudiziaria, prontamente informata, ha disposto il regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. In quella sede il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora con divieto di allontanarsi dall’abitazione dalle 20 alle 7.