Disabile deve effettuare una visita, ma il posto riservato è occupato: per il trasgressore solo una multa

A Monreale, come è noto, manca il servizio di rimozione coatta dei veicoli

MONREALE, 5 dicembre – Necessita di effettuare una visita e per questo si deve recare presso una struttura medica della città, ma quando la macchina che la accompagna vuol occupare la zona parcheggio riservata ai disabili, trova quella piazzola occupata.

Niente parcheggio, quindi, e tutto molto più difficile per raggiungere il luogo della visita. E’ successo stamattina ad una anziana signora di Monreale in via XVI marzo. Una storia come centinaia di volte (purtroppo) capita dalle nostre parti: lo stallo per i disabili viene occupato da chi, con poco rispetto per la condizione di sofferenza altrui (forse nessuno) occupa la piazzola che dovrebbe occupare chi ha un reale handicap fisico o un suo accompagnatore. Qualcuno, ovviamente, che possa attestare questa condizione esponendo il tagliando riservato agli invalidi.

Per fala breve, la vicenda si è risolta con una contravvenzione per l’automobilista indisciplinato che ha occupato indebitamente il posto riservato ai disabili: 41 euro di multa più due punti sottratti dalla patente. Resta però un fatto, probabilmente più importante, che questa vicenda ha riportato d’attualità: la macchina non è stata rimossa, perché a Monreale il servizio di rimozione non esiste. L’automobilista, quindi, pur dovendo pagare la multa che gli è stata elevata (ci mancherebbe) non subierà nessun’altra sanzione, come forse sarebbe giusto. E per la difesa dei diritti dei disabili è certamente un’occasione mancata.