Stretta dei vigili urbani: una nuova realizzazione edile su cinque è irregolare

Il dato viene fuori dall’azione condotta dalla Polizia Municipale

MONREALE, 26 febbraio – I reati edilizi riguardano il 20 per cento delle nuove realizzazioni. Una cifra allarmante su cui indaga la Polizia Municipale di Monreale. Il dato appartiene all’elenco di dati snocciolati dal comandante facente funzione, Castrense Ganci, che mette in evidenza i risultati raggiunti dal corpo, nonostante un organico sottodimensionato che non consente, quindi, una copertura ottimale del territorio.

“ In un meno di un anno di lavoro – afferma Ganci – delegato dalla procura della Repubblica di Palermo, esecuzione atti, sono stati verificati più di cento immobili oggetto di violazioni urbanistiche. Ebbene, da verifiche effettuate dalla nostra polizia edilizia coadiuvata da tecnici comunali, sotto lo stretto coordinamento del capitano Mario Cusimano, sono emersi nuovi reati edilizi nel venti per cento dei controlli. Nuovo lavoro che si porterà avanti da questa struttura con un personale sotto organico.
Ieri – prosegue il vicecomandante – un sequestro edilizio di un immobile in fase di realizzazione, in zona Aquino, ed un verbale edilizio zona San Martino delle Scale. Oggi (ieri, ndr) elevati 11 verbali all'art. 142/ 7-8 per limiti di velocità superati, in zona Giacalone. Raddoppiati, infine, il numero delle sanzioni al codice della strada a Monreale, per divieti di sosta, doppie file, soste in stalli riservati a portatori di handicap, mancate revisioni e assicurazioni RCA nel mese di gennaio 2017 (quasi 500) rispetto allo stesso periodo del 2016. Incremento anche dei controlli commerciali con verbalizzazioni e sequestri per abusivi commerciali ed utilizzo di suolo pubblico”.