Rifiuti, la situazione si sblocca, ma i mezzi sono ancora a Bellolampo

Vista la prossima saturazione della discarica palermitana la prossima destinazione potrebbe essere quella di Catania

MONREALE, 20 dicembre – L’emergenza rifiuti contingente, quella che sarebbe potuta scoppiare in queste ore, sembra scongiurata, ma la situazione resta delicata e soprattutto i costi potrebbero lievitare. Sono questi gli argomenti che sono stati al centro dell’incontro tra diversi sindaci dei comuni della provincia di Palermo e i vertici del dipartimento regionale Rifiuti, che si è concluso da poco.

La situazione sembra essersi sbloccata, ma fino a questo momento, come testimonia la nostra foto, numerosi mezzi carichi di spazzatura sono ancora davanti i cancelli della piattaforma Eco Ambiente, nei pressi di Bellolampo, non avendo ancora avuto l’autorizzazione a scaricare per effettuare il necessario pretrattamento.
La situazione dovrebbe sbloccarsi nelle prossime ore, non appena la Rap riceverà comunicazione ufficiale dalla Regione, accogliendo, ma solo per qualche giorno, i rifiuti provenienti dai comuni palermitani. Si tratta, però di una soluzione-tampone, della durata di quattro-cinque giorni, dal momento che la discarica della Rap è ormai prossima alla saturazione e non può abbancare all’infinito: dopo di che la destinazione dovrebbe essere quella della discarica gestita dalla Oikos, a Catania. Una soluzione che farebbe lievitare i costi, poiché, sulle casse dei comuni, oltre ai 38 euro a tonnellata si aggiungerebbero i costi da riconoscere ad Oikos e quelli del trasporto.

“Chiediamo un incontro urgente – hanno detto i sindaci, che hanno sottoscritto una nota ufficiale (per il Comune di Monreale era presente l’assessore ai Servizi Ambientali, Giuseppe Cangemi) – per discutere sulle problematiche sorte a seguito del tavolo di discussione risolutivo solo dal punto di vista tecnico e non economico e avvenuto in assenza di un confronto politico. Ci riteniamo profondamente insoddisfatti e amareggiati nell’apprendere che verosimilmente per l’immediato futuro saremo costretti a caricare i nostri cittadini di aumenti sulla tassa dei rifiuti”.

Resta quindi sul filo, nella speranza che si sblocchi davvero, la situazione rifiuti a Monreale, considerando che in attesa di scaricare la spazzatura ci sono ben otto mezzi della ditta Mirto. Se quindi il conferimento non dovesse rendersi possibile, da domani si presenterebbero problemi seri per la raccolta, di umido ed indifferenziato che, va ricordato, stanno nei bidoni condominiali.