Ennesima sosta selvaggia che blocca il traffico, ma alla fine spunta… il carro attrezzi

Ancora traffico in tilt a causa di un’auto parcheggiata male in via Kennedy. LE FOTO

MONREALE, 17 gennaio – A volte, anche per fare il conducente di autobus o il vigile urbano, mestieri nei quali prevale spesso la routine, bisogna avere tanta fantasia. Diversamente trovare soluzioni per i mille problemi che si presentano diventa davvero difficile.

Ed alla fantasia, caratteristica, come è noto, tutta italiana, hanno fatto appello stamattina l’autista dell’autobus dell’Ast ed i vigili urbani di Monreale per far sì che il mezzo riuscisse a transitare dall’incrocio tra via Kennedy e via Archimede, presso il quale, con la stessa opportunità di due scarponi infangati in un salotto del ‘700, aveva parcheggiato un incauto automobilista, che, volendolo graziare, potremmo definire quantomeno indisciplinato.

Scena vista mille volte a Monreale, dove per un’altra mezzora abbondante il traffico è andato in tilt a causa del “tappo” costituito dall’autobus che, non potendo passare, ha impedito il transito delle auto lungo la via della Repubblica e, a catena, via via, lungo il restante asse viario cittadino.
Irreperibile il proprietario della Renault parcheggiata improvvidamente all’incrocio, sembra che sia un residente al Nord Italia (ma anche lì, per la verità, vige lo stesso Codice della Strada) e con gli automobilisti bloccati che strombazzavano inferociti, i vigili urbani, come testimonia la nostra foto, hanno trovato una soluzione “tampone” davvero creativa, quanto efficace, per “liberare” le auto prigioniere: hanno fatto avanzare l’autobus lungo la via Kennedy, davanti la scuola "Antonio Veneziano", dal momento che non riusciva a svoltare per via Archimede, quindi, non appena si è liberato un po’ di spazio un po’ più in basso, nei pressi della cartoleria lì vicino, hanno agevolato una manovra, che solo grazie alla bravura dell’autista del mezzo pesante, si è resa possibile, fino a quando questo ha avuto la possibilità di riprendere la sua marcia, con la soddisfazione di tutti.

Ma forse, la notizia più importante, quella che probabilmente darà luogo ad una standing ovation ideale, è che finalmente ha fatto la sua apparizione un carro attrezzi, che ha rimosso la macchina da quel posto infelice. Difficile dire da quanto tempo non se ne vedeva uno a Monreale, esclusione fatta per la festa del SS.Crocifisso. Forse c’era ancora in carica il governo Letta, forse quello Monti. Scherzi a parte, non eravamo più abituati a vederlo circolare per le vie della città e rimuovere le auto parcheggiate in maniera selvaggia.
Il proprietario, oltre ai tanti fischi che avrà certamente avuto alle orecchie, sarà costretto a sborsare 85 euro di multa, più il costo della rimozione. Probabilmente la prossima volta starà più attento, con la speranza che, anche grazie a questo articolo, stiamo un po’ più attenti tutti.