Mercato del contadino: quel che resta dopo la vendita

Intervengono gli operai della ditta Mirto per togliere quel che lasciano i commercianti

MONREALE, 23 aprile - Non il modo migliore di usufruire degli spazi pubblici, che, alla fine dell’evento, si presentano in condizioni di degrado. L’area interessata è quella di piazzala Florio, dove, ogni domenica, come di consueto, si tiene il Mercato del Contadino.

La domenica, come è noto, il servizio di spazzamento non è attivo. Ragion per cui quello che gli espositori lasciano al termine della mattinata di vendita, resta nell’area interessata fino all’indomani mattina, quando tocca agli operai della ditta Mirto dover intervenire per togliere quello che, con scarso senso civico, hanno lasciato i commercianti ambulanti il giorno prima.
Il fatto increscioso fornisce l’occasione per puntare l’attenzione sul Mercato de Contadino, un’iniziativa nata qualche anno fa per valorizzare i prodotti del territorio, ma che si è trasformata, ormai da tempo, in un luogo di ritrovo di commercianti ambulanti, che, a volte senza la necessaria autorizzazione, come hanno dimostrato le sporadiche azioni di controllo da parte della Polizia Municipale, allestiscono il loro stand per vendere quello che altri vendono regolarmente nei loro esercizi commerciali.
Il problema dei rifiuti lasciati nell’area di piazzale Florio è stato segnalato al Comando di Polizia Municipale, per eventuali azioni sanzionatorie da compiere.