Iniziative culturali, informazioni ai turisti e molto altro: nasce a Monreale la ‘Pro Loco’

L’iniziativa è stata presentata stamattina a piazza Guglielmo

MONREALE, 18 agosto – Si è svolta questa mattina la presentazione della neonata “Pro Loco”, l’associazione di volontariato riconosciuta a livello regionale e nazionale che, grazie ad alcuni giovani ed anche ad alcuni veterani dell’associazionismo, inizia a farsi strada anche nella nostra cittadina.

Gli obiettivi dell’associazione sono chiari: in primo luogo si punterà alla riattivazione del servizio Info Point, da molto tempo in disuso, in modo tale da favorire un’attività turistica più efficiente e proficua; allo stesso modo i membri si adopereranno per realizzare molte iniziative culturali a Monreale e dintorni per far sì che il sito patrimonio dell’Unesco sia pienamente valorizzato.
“Esperienza ed entusiasmo giovanile sono i pilastri del lavoro che andremo a mettere in atto”, asserisce Tonino Russo, uno dei “grandi” dell’associazione, che si propone di coinvolgere quanto più possibile i giovani del territorio, rendendoli consapevoli del potenziale di cui la nostra cittadina è depositaria.
La presidentessa dell’associazione è la giovane Miriam Frontini, appena ventiquattrenne, portavoce di molti giovani monrealesi che intendono attivarsi e non restare con le mani in mano di fronte a tanti disservizi che ogni giorno sono facilmente riscontrabili. “Vogliamo che il cittadino prenda consapevolezza del potenziale artistico, storico e culturale del nostro territorio e che il turista non si senta abbandonato a se stesso una volta sceso dal pullman che lo ha portato a Monreale”, queste le parole della giovane presidentessa. Tra i membri che collaborano attualmente con la Pro Loco ritroviamo Raimondo Burgio, Antonino Renda, Cinzia Macaluso e Maria Rosa Zummo, che avranno il compito di fornire una linea guida al lavoro dell’associazione, in cui si ritrovano diversi membri under 30, come nel caso della presidentessa, o addirittura under 20.

"Tra le prime iniziative - asserisce Miriam Frontini - figureranno la proiezione della Via Crucis organizzata dalla Pro Loco a marzo, come albore delle attività della stessa associazione;una visita guidata presso il bosco di Casaboli; una sfilata di abiti arabo-normanni ed una conferenza sull’importanza e l’utilizzo dei beni comuni".
Si spera che la comunità cittadina sappia lasciarsi coinvolgere da questo innovativo progetto e che si impegni a lavorare con determinazione per migliorare e valorizzare quanto di più bello il nostro territorio abbia da offrire. È giusto che i giovani si incuriosiscano e apprezzino le tradizioni, che si prodighino perché un turista, appena tornato nel proprio paese dopo una visita nella cittadina arabo-normanna, possa raccontare positivamente la propria esperienza, ricordandone non solo il grandioso duomo e l’ottimo pane.