Maltempo anomalo, si chieda lo stato di calamità per l’agricoltura

Caputo: "È necessario che il Comune di Monreale riattivi l'ufficio per fornire una stima dei danni"

MONREALE, 15 gennaio – “Le piogge continue e il gelo anomalo per il nostro territorio hanno determinato danni alle colture e agli allevamenti. Specialmente per coloro che vivono esclusivamente di agricoltura, mentre alcuni allevatori hanno riscontrato danni alle strutture e anche per qualche perdita di capi di bestiame. Serve la richiesta di una dichiarazione di stato di calamita naturale, rivolta al governo regionale per consentire l'avvio delle procedure per i risarcimenti”.

A chiederlo è Salvino Caputo che in questi giorni ha raccolto le preoccupazioni di molti operatori agricoli del vasto territorio monrealese. Piccoli agricoltori che ogni giorno portano verdure e frutta nei mercati rionali o che forniscono i grandi distributori. “In Sicilia orientale molti sindaci si sono subito attivati chiedendo l'intervento della Regione in favore degli agricoltori e allevatori – dice ancora Caputo – È necessario che il Comune di Monreale attivi l'ufficio Agricoltura per invitare gli operatori agricoli e zootecnici a fornire una stima dei danni in tempi molto veloci, al fine di quantificare importo e natura dei danni al comparto. Subito dopo l’amministrazione dovrà rivolgere alla Regione la richiesta della dichiarazione dello stato di calamità naturale per attivare i risarcimenti. So che sarà molto difficile in quanto da tempo è stato smantellato l'ufficio che da sempre a Monreale si occupava di agricoltura. Un supporto immediato potrebbe essere fornito dalla sezione operativa territoriale regionale”.