Le origini di Monreale con ‘Il segno di Guglielmo’

Stamattina il tradizionale corteo storico organizzato da Te.M.A. LE FOTO

MONREALE, 9 giugno – La riproposizione di un’epoca, vissuta tra storia e leggenda, che ogni monrealese può considerare quella della nascita della città. Quella, era il XII secolo, in cui il re normanno Guglielmo II, passato alla storia col titolo de “Il Buono”, fece edificare la basilica da dedicare alla Madonna. Più di ottocento anni di storia, di magnificenza del Cristo Pantocratore, arrivata fino ai nostri giorni.

 A proporre ancora una volta l’evento, entrato a far parte, ormai, della tradizione culturale monrealese, l’associazione teatrale Te.M.A., come sempre guidata da Salvo Giaconia, che con un gruppo di figuranti ha dato vita alla rappresentazione di una pagina importante della storia monrealese. La manifestazione, che si è avvalsa della collaborazione della scuola “Antonio Veneziano”, si è tenuta stamattina in piazza Vittorio Emanuele, con un corteo che da lì è partito, per poi snodarsi lungo la via Antonio Veneziano, via Pietro Novelli per fare ritorno, quindi, sotto il duomo normanno.
Prima dell’avvio del corteo è intervenuto il sindaco Alberto Arcidiacono che si è complimentato con gli organizzatori, invitandoli a proseguire con le loro attività culturali, che tengono vive le tradizioni storiche della cittadina.
Peccato per la scelta dell’orario, quello mattutino, che, complice il caldo infernale della giornata odierna, non ha certo favorito la partecipazione della gente, che non si è presentata numerosa ad un evento che avrebbe meritato certamente un maggiore coinvolgimento della cittadinanza. Forse una calendarizzazione nelle ore pomeridiane avrebbe agevolato la partecipazione. Contenti, comunque, i turisti, compreso un nugolo proveniente dall’Argentina, che hanno mostrato di gradire.