Regione, al via i contributi per le scuole dell’infanzia paritarie per l’anno scolastico 2019/2020

(foto Massimo Merulla)

I contributi concessi saranno finalizzati all’ammissione gratuita di alunni in condizioni di disabilità certificata ovvero di condizioni economiche disagiate nelle scuole dell’infanzia paritarie del territorio comunale

MONREALE, 15 gennaio – Sono state avviate anche dal Comune di Monreale le operazioni previste dalla Regione Siciliana sul versante della promozione dei servizi educativi integrati rivolti ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia paritarie ed in particolari condizioni di fragilità al fine di garantirne l’integrazione scolastica.

È stata infatti pubblicata sull’Albo del Comune la circolare dell’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale riguardante la concessione del contributo per l’ammissione gratuita di alunni in condizioni di disabilità certificata ovvero di condizioni economiche disagiate nelle scuole dell’infanzia paritarie dei Comuni beneficiari del fondo nazionale del sistema integrato di educazione e istruzione.
A partire dal 2017, infatti, a seguito dell’istituzione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni, è stato normativamente individuato un fondo nazionale per il sostegno delle necessarie attività, per il quale è prevista una compartecipazione regionale pari al 30% della quota del Fondo assegnata alla Regione.
A tal fine, dunque, il Dipartimento regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale ha stabilito le modalità attraverso le quali dovrà avvenire l’iter amministrativo che porterà alla erogazione dei relativi contributi agli enti gestori dei servizi per il tramite dei Comuni.
Potranno infatti essere ammessi al beneficio del contributo per la frequenza gratuita gli alunni in condizione di disabilità certificata nell’ordine dato dal valore dell’ISEE ovvero gli alunni in condizioni economiche disagiate sempre nell’ordine dato dal valore dell’ISEE che non dovrà essere superiore a 12.058,82 euro, mentre il contributo massimo per alunno non potrà superare la somma di 1.500,00 euro.
Dopo la pubblicazione dell’avviso e l’ammissione degli alunni aventi diritto alla frequenza gratuita da parte delle scuole dell’infanzia paritarie, queste ultime dovranno trasmettere ai rispettivi Comuni entro il 31 marzo 2020 l’istanza di ammissione al contributo ed entro 30 giorni dalla fine delle attività didattiche la certificazione relativa al completamento dell’anno scolastico degli alunni ammessi gratuitamente.
Così i Comuni, una volta effettuati i relativi controlli, dovranno inviare la relativa documentazione al dipartimento dell’Istruzione e Formazione professionale entro il 30 settembre 2020 ai fini dell’erogazione del contributo.