Cimitero di Pioppo, il progettista non ci sta: ''Solo vantaggi per il Comune''

L’architetto Russo parla al nostro giornale: “Tutti i rischi sono a carico dell’impresa aggiudicataria”

MONREALE, 31 luglio – Il progettista non ci sta. Il professionista che ha ideato il cimitero che dovrebbe sorgere in contrada Renda, sopra Pioppo, vuole fare il punto della situazione, mettendo in evidenza i vantaggi di una eventuale realizzazione dell’opera, sostenendo che “l’operazione è a costo zero per l’amministrazione attuale e quelle future”.

A parlare è l’architetto Francesco Russo progettista del cimitero che, in project financing, si propone di risolvere in maniera definitiva il problema delle sepolture a Monreale.
“Ho appreso il legittimo dissenso di alcuni consiglieri sull’operazione del costruendo plesso cimiteriale – dice Russo a Monreale News – ma ritengo che non siano chiari alcuni dati di fondamentale importanza”. Nella disamina che fa il professionista, afferma come il processo autorizzativo sia iniziato sotto l’amministrazione Di Matteo nel 2014, per concludersi sotto quella Capizzi i 29 novembre 2018 nel corso di una conferenza di servizio.
“Il progetto - dice Russo – è stato modulato sul tasso di mortalità, che è stato reso dall’ufficio competente, che parla di una media di 276 defunti all’anno, media che è stata calcolata dal 2002 al 2017, come affermano gli atti comunali. All’interno del plesso si trovano aree per cappelle gentilizie, campi di inumazione e tre confraternite, queste per un totale di 600 loculi, cioè 200 a confraternita.
La costruzione, che avverrà con fondi privati deve avvenire in 64 mesi e la gestione è stata calcolata in 25 anni, con obbligo di manutenzione e nessuna somma deve anticipare o dare il comune. Il rischio totale è per l’impresa aggiudicataria. Il costo del loculo è stato fissato in 2.900 euro e sarà soggetto a ribasso in sede di gara, così come saranno soggetti il tempo di costruzione e la durata della gestione. Gli oneri di esproprio sono a carico della ditta aggiudicataria”: