Via Venero, quei ferri che fuoriescono e mettono a rischio passanti e copertoni

Sono lì da quando è stato abbattuto un palo della luce

MONREALE, 10 ottobre – Fino a qualche tempo fa lì c’era un palo della luce. Adesso c’è un pericolo per gli pneumatici, ma anche per l’incolumità dei passanti. I primi rischiano di spaccarsi, i secondi una brutta caduta. Parliamo di un punto particolarmente critico per tutti, anche se all’apparenza non si vede nulla.

Il tratto in questione è quello di via Venero, poco prima del semaforo sulla circonvallazione, dove un palo della luce è stato abbattuto sulla sinistra del senso di marcia della strada, senza che venissero del tutto eliminati i ferri della sua vecchia “armatura”. Il risultato è che la base circolare di questo palo è una specie di mannaia per le ruote delle macchine, alcune delle quali vengono parcheggiate nella piccola area non asfaltata sulla sinistra della carreggiata, considerato che quella a destra dal Comune è stata resa area pedonale. Qualche copertone è già scoppiato, qualche altro c’è andato vicino. In pratica una vera e propria manna dal cielo per gommisti e vulcanizzatori, una iattura per gli sfortunati automobilisti. Una iattura pure per qualche distratto pedone, magari anziano, che potrebbe facilmente inciampare su quei ferri che fuoriescono dal suolo.

E allora una domanda sorge spontanea: perché non eliminare il problema alla base (nel senso letterale del termine), segando quei pericolosissimi tasselli che si trasformano in lame? Sarebbe un’operazione semplice, praticamente a costo zero, ma dal grande valore in termini di sicurezza. L’auspicio è che il Comune, magari avvalendosi di qualcuno dei tanti volontari che mirabilmente danno una mano alla cosa pubblica, si faccia parte attiva risolvendo un problema all’apparenza piccolo, ma poi forse nemmeno tanto.