Santissimo Crocifisso, fra i ''tammurinara'' c’è anche il 95enne Totò Bonafede

Per oltre 40 anni è stato “u zu Totò , il re dei melloni

MONREALE, 7 maggio – C’è un piccolo record nella festa, appena trascorsa, del Santissimo Crocifisso. È quello di Salvatore Bonafede, 95 anni e sette mesi che, malgrado la veneranda età, continua a suonare fra i “tammurinara” che allietano la festa durante i primi tre giorni di maggio.

Bonafede, conosciuto come “U zu Totò, il re dei melloni”, per oltre quarant’anni è stato una vera istituzione del commercio monrealese. Tutti, infatti, conoscevano il suo punto vendita di via Venero, davanti la chiesa di San Castrense: prima sul marciapiede lato villetta, poi di fronte, accanto all’edicola. Vendeva le angurie, ma anche le pannocchie, le “pollanche”, come si chiamano dalle nostre parti o i fichi d’India. Ancora oggi è in grado di far rullare il tamburo, alla pari di tanti altri “colleghi” molto più giovani di lui.