Via Mulinello, fuoco alla discarica abusiva di rifiuti

Più volte abbiamo denunciato l’inciviltà che caratterizza quel luogo

MONREALE, 15 settembre – Che la soluzione dovesse essere questa forse non era nemmeno quotato. Il rischio incendio lo avevamo paventato spesso, anche sulle colonne della nostra testata. E purtroppo siamo stati facili profeti.

In più di una circostanza, sollecitati anche dalle legittime lamentele dei residenti, avevamo parlato di quelle cataste di rifiuti, che deturpavano l’ambiente, impregnavano l’aria di acre fetore e soprattutto, aspettavamo solo il fiammifero dell’idiota di turno.
Il teatro del rogo è stata la via Mulinello, a due passi da quello che un tempo si chiamava “il frigorifero”, dove si era formata una discarica a cielo aperto di rifiuti, frutto dell’inciviltà dei passanti, che se ne fregavano di creare un danno all’ambiente e depositavano selvaggiamente i loro sacchetti di spazzatura.

Stanotte qualcuno ha deciso che bisognava farla finita (salvo attendere altri conferimenti abusivi) e che quei rifiuti andavano bruciati. Detto, fatto. Fino a stamattina le fiamme erano ancora vive e la diossina che si sprigionava di certo non avrà fatto bene a chi, suo malgrado, l’ha respirata.
Fare un appello, l’ennesimo, al senso di responsabilità, ai valori della civiltà ci sembra il minimo, oltre che doveroso. Chiedere qualche rimedio, anche coercitivo, anche sanzionatorio ci sembra altrettanto legittimo.