Passa in consiglio comunale il nuovo piano triennale di opere pubbliche

Sì anche all'emendamento, esposto dall'assessore Pupella, sui progetti di riqualificazione di alcuni beni confiscati assegnati al Comune

MONREALE, 6 ottobre – E' con il voto favorevole espresso dall'assise, convocata ieri nella sala Millunzi del Collegio di Maria, che il nuovo piano triennale di opere pubbliche viene definitivamente approvato anche dai consiglieri comunali, dopo il precedente sì della Giunta.

Il programma triennale di opere pubbliche – valido per le annualità dal 2021 al 2023 – accoglie al proprio interno importanti interventi che il Comune di Monreale si impegna a portare avanti nel corso del periodo preso a riferimento. Tra quelli che troveranno il via libera già nel corso di quest'anno figurano, ad esempio, i lavori di ristrutturazione della scuola materna di via Polizzi a Pioppo, la riqualificazione e il recupero tanto dello storico quartiere Pozzillo quanto dell'immobile di Villa Savoia.

''Gli interventi previsti per il 2021 – ha spiegato ieri l'assessore Geppino Pupella – godono già di copertura finanziaria da parte di enti esterni, eccetto le opere di manutenzione che gravano invece sul bilancio comunale. Come amministrazione crediamo di aver dato ascolto a tutte le proposte portate avanti dalle varie consulte di frazione e dalle riunioni dei capigruppo''.

Tutte le altre proposte avanzate che non trovano posto nel piano triennale poiché non superiori, come spesa, a centomila euro - ha continuato a spiegare Pupella – verranno comunque tenute presenti dall'amministrazione comunale e in attesa dei giusti finanziamenti. A ricevere voto favorevole da parte del Consiglio anche l'emendamento riguardante i lavori di ristrutturazione ed adeguamento di alcuni immobili confiscati alla mafia e assegnati al comune di Monreale. ''Sono cinque in tutto – ha chiarito l'assessore – alcuni con finalità istituzionale o sociale. Anche per questi si attendono finanziamenti esterni''.