La ''vergogna'' di bivio Fiore, dove l’inciviltà non conosce confini

Nonostante i continui interventi dell’Ecolandia e le fototrappole, prosegue l’azione del conferimento selvaggio

MONREALE, 6 maggio – Una lotta senza fine: il bivio Fiore continua a essere bersaglio di chi non vuole differenziare. Cumuli di rifiuti sono abbandonati giornalmente a Giacalone. Un sito che è stato più volte ripulito: l'ultimo intervento a metà di aprile e un altro in programmato entro lunedì.

Un problema presente anche ad Aquino dove a due passi si trova il centro di raccolta. Nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli e nei mesi prossimi si prevede un cambio di strategia da parte del comune.
Nonostante la presenza delle fototrappole mobili, utilizzate da qualche tempo per combattere il fenomeno, la gente continua ad abbandonare in maniera illecita sacchetti ma anche rifiuti ingombranti.

"Stiamo cercando di individuare una linea d'azione comune - dichiarano gli assessori Antonella Giuliano e Giuseppe Di Verde - affinché si possa arginare il fenomeno. Settimane fa si è svolta una riunione in cui abbiamo coinvolto il comandante della Polizia municipale e il responsabile di Ecolandia mirata a mettere in campo gli interventi più adeguati".

Diverse sono le multe elevate con l'ausilio delle fototrappole mobili che spesso sono piazzate ad Aquino e Giacalone ma è evidente che non basta. Tra le ipotesi sembrerebbe esserci quella di dare mandato a una ditta esterna per il controllo dei punti più critici.

Tra le azioni ci dovrebbe essere anche quella di coinvolgere gli ispettori ambientali.
Provvedimenti non più rinviabili per stanare chi non rispetta le regole, ma soprattutto necessari considerando la carenza di mezzi e di personale. Al momento le fototrappole utilizzate sono di proprietà del comune e acquistarne altre non risolverebbe la criticità poiché poi a mancare sarebbero le figure preposte.