Tari, il Consiglio comunale dice sì: sconto del 30% per chi non fruisce del servizio ''porta a porta''

Provvedimento possibile dopo la fuoriuscita dallo stato di dissesto

MONREALE, 30 novembre - Il Consiglio comunale ha votato la riduzione del 30 per cento della Tari per i cittadini che non fruiscono del servizio “porta a porta”.

Il provvedimento fortemente voluto dal presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, dal capogruppo di FDI Pippo Lo Coco, con i consiglieri Santina Alduina, Riccardo Oddo, Silvio Terzo e l’assessore Rosanna Giannetto, prima di passare dall’Aula aveva ricevuto il via libera in commissione Bilancio e i pareri positivi dei Revisori dei Conti e del dirigente della Ragioneria generale, Pietro Bevilacqua.

“La riduzione del 30 per cento – ha spiegato Lo Coco – inciderà di circa 100 euro per gli utenti che non fruiscono della raccolta differenziata “porta a porta”. Si tratta di cittadini che vivono fuori Monreale ma anche in zone della città che non sono state raggiunte da questo servizio. Per correttezza va anche spiegato che l’Amministrazione fino ad oggi non era potuta intervenire perché in stato di dissesto finanziario. Ora che il Ministero dell’Interno ha decretato la fine del dissesto abbiamo potuto procedere con un atto di giustizia nei confronti di chi ha pagato per un servizio di cui effettivamente non gode”.