Aula consiliare, scoperta una targa in memoria di Geppino Pupella

La manifestazione alla presenza dei familiari nel giorno del primo anniversario della sua scomparsa. LE FOTO

MONREALE, 14 febbraio – Una targa in ricordo dell’assessore Geppino Pupella questo pomeriggio è stata scoperta dal sindaco Alberto Arcidiacono e dal presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, nella sala consiliare del Comune di Monreale.

La cerimonia è avvenuta alla presenza dei familiari, fra i quali la moglie Teresa, i figli Gaetano e Francesco e degli assessori e consiglieri comunali.
Geppino Pupella, ingegnere elettronico, dirigente della Telecom poi, ente nel quale ha rivestito la carica di direttore delle sedi di Palermo, Catania e quella regionale, è stato una figura di spicco nella politica monrealese.

Fino agli ultimi giorni della sua vita ha lavorato con grande impegno nella giunta Arcidiacono, in cui, grazie alla sua grande esperienza professionale e politica, ha dato sempre un grande contributo all’amministrazione della città. Oggi una sala gremita di consiglieri, amministratori e amici gli ha reso omaggio, testimoniandoli ancora una volta grande affetto nel giorno del primo anniversario della sua scomparsa.

“Un padre amorevole - ha ribadito Intravaia - con il quale ho avuto l’onore di collaborare. Una persona appassionata della politica che cercava sempre il dibattito e il confronto con il sorriso sulle labbra . Tanti sacrifici e tanti obiettivi raggiunti “.
Al ricordo dell’assessore Pupella sono intervenuti i consiglieri Giuseppe La Corte, Santina Alduina, Fabio Costantini, Francesco La Barbera, Davide Mirto, Angelo Venturella, Giuseppe Lo Coco.
A chiudere gli interventi il sindaco Alberto Arcidiacono che rivolgendosi ai presenti ha detto: “Ho avuto l’onore di condividere una parte importante della mia vita. Geppino e’ stato un faro importante depositario di tanti segreti che ha accompagnato me e tanti altri della mia generazione in un momento difficile e lo ha fatto con grande umiltà.

E’ stato uno degli uomini più importanti della mia vita e oggi mi manca tanto. Mettere una targa in questo luogo servirà a tutti coloro che passeranno da qui e a ricordare che Monreale ha avuto un grande figlio”.