Piana degli Albanesi, quattro candidati alla carica di sindaco

(foto *LEAS*)

L’11 giugno gli “arbëreshë” potranno scegliere tra Rosario Petta, Antonella Camarda, Pino Apprendi e Vincenzo Petta

PIANA DEGLI ALBANESI, 23 maggio – Quattro i candidati in corsa per la carica di sindaco. L’11 giugno la comunità albanofona sarà chiamata a scegliere tra Rosario Petta, Antonella Camarda, Pino Apprendi e Vincenzo Petta. Un ingegnere, una psicologa, un deputato regionale ed un operaio.

A sostenere il quarantanovenne Rosario Petta, dipendente dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, è la lista civica “Piana riparte”, che annovera due consiglieri uscenti d’opposizione. “Non è una lista tutta di centrodestra perché all’interno ci sono anche altre candidature”, ci tiene però a precisare il candidato che in passato ha militato in Forza Italia e nel Pdl. Dal 2002 al 2007 fu vicensindaco nella della giunta Caramanno, e nel secondo mandato ricoprì il ruolo di presidente del Consiglio comunale. Tra gli obiettivi del programma: “L’approvazione al Ministero del piano decennale di rientro, Miss Piana, l’istituzione del 30 agosto come “festa della fondazione” del Comune e l’apertura di chiese e musei per incoraggiare i flussi turistici”.

Il centrosinistra, che cinque anni fa vinse le elezioni con Vito Scalia, è diviso su due fronti. Nei mesi scorsi, quando il sindaco uscente ha annunciato di non volersi ricandidare, una parte dell’attuale maggioranza ha deciso di puntare sulla trentacinquenne Antonella Camarda, attuale consigliere comunale d’opposizione ed ex vicesindaco nella precedente giunta di centrodestra. A sostenerla è la lista “Comunità è partecipazione”, che conta sull’appoggio dell’ala del Pd vicina a Davide Faraone e rappresentata dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Bovì. Tra gli alleati anche l’assessore Vito Matranga ed il consigliere Vito Riolo. “Il nostro – spiega la candidata - è un movimento poco ideologizzato e d’opinione trasversale che si rivolge a tutti, soprattutto alla gente che non si rassegna e alla gente libera che ha il coraggio di costruire alternative”. Camarda, nel 2007, faceva parte del locale “Circolo giovani” di Marcello Dell’Utri.

Di qui i “mal di pancia” della sinistra storica locale che ha deciso di candidare il sessantasettenne deputato regionale Pino Apprendi. A sostenerlo è una lista civica di centrosinistra “Diritto al futuro”, che mette insieme buona parte del PD, MDP - Articolo Uno, Sinistra Italiana e il movimento giovanile “Flet”. La colazione punta al “risanamento finanziario e al rilancio del paese”. “Ho accettato questa proposta con entusiasmo – dichiara il candidato del centrosinistra - perché me lo hanno chiesto diversi gruppi del centrosinistra e sono certo di poter dare un significativo contributo allo sviluppo di questa comunità. Piana ha una storia e delle peculiarità che la rendono unica ed è proprio su questa unicità che bisognerà puntare per farla crescere economicamente, culturalmente, socialmente”. Il non essere “arbëreshë” non sembra essere un problema per il candidato: “La storia di Piana - ci dice - annovera sindaci “forestieri” che hanno lascito un ottimo ricordo”.

La quarta candidata alla carica di sindaco è quella di Vincenzo Petta, 50 anni operaio forestale precario, candidato della lista civica “Horën te zëmbra”, (Piana nel cuore ndr). Un movimento apartitico che si ispira ai Cinque Stelle. “In caso di vittoria – fa sapere il candidato sindaco - ridurremo del 50% i costi legati alle indennità dei politici per finanziare attività culturale e sportive”. Accanto a lui, l’ex revisore dei conti del Comune di Palermo, Pippo Rosano, noto agli sportivi, per essere sempre stato legato al mondo del calcio dilettantistico. Una lista che punta anche sui consensi di chi in passato ha scelto l’astensionismo. “Rappresentiamo gli estromessi dalla vita politica e nessuno di noi ha mai rivestito cariche politiche”.
Il centrosinistra non è diviso su due fronti, ma è unito e compatto nel sostenere la candidatura di Pino Apprendi”, a sostenerlo in un nota è Giacomo Cuccia, componente del coordinamento del locale circolo Pd. “Il partito di Piana – scrive - sostiene unitariamente la candidatura a sindaco di Pino Apprendi. Chi sostiene altri candidati a nessun titolo può affermare di rappresentare il Pd o il centrosinistra a Piana”. Il riferimento polemico è alla corrente dei “faraoniani” che sostengono invece la candidatura di Antonella Camarda.

 

(fonte e foto: vallejatonews.it)