Il Mosaico torna ufficialmente in giunta: entra Letizia Sardisco

Il “divorzio” è durato poco più di tre mesi. Sarà titolare di quasi tutte le deleghe che appartenevano a Davì

MONREALE, 31 maggio – Qualche giorno fa l’annuncio, oggi l’ingresso ufficiale. Il Mosaico torna a pieno titolo nella giunta Arcidiacono. Lo fa facendo entrare in Sala Rossa Letizia Sardisco, attuale consigliere comunale del gruppo di Roberto Gambino.

Per stamattina è in programma il giuramento che ricompone il “plenum” della giunta e che, soprattutto, fa chiarezza, dopo circa tre mesi di “se” e di “ma” sulla composizione dell’esecutivo cittadino, mettendo una pietra sopra, almeno per il momento, alle tante, forse troppe richieste che per occupare quella poltrona ambita erano arrivate al sindaco Alberto Arcidiacono.
Letizia Sardisco, secondo quanto si apprende, andrà ad occupare gli spazi che appartenevano a Ignazio Davì (con l’eccezione della delega del Personale, frattanto transitata a Luigi D’Eliseo), che, incarichi alla mano, pertanto sembra essere quello che paga sul piano personale il conto di un divorzio che sembrava definitivo, ma che è invece durato solo qualche mese.
Cosa abbia indotto il Mosaico a tornare sui propri passi, al di là delle veline in politichese che ci erano state proposte qualche giorno fa, facendo prevalere la logica del – come dicono a Roma – “volemose bene”, sinceramente non lo sappiamo. Probabile che lo si comprenderà più avanti. Possibilmente ha giocato a favore la grande ondata di popolarità che continua a travolgere l’azione del sindaco Arcidiacono, ai vertici della classifiche di gradimento, soprattutto dopo la proficua campagna vaccinale. Da non escludere, inoltre, che un ruolo importante lo abbia avuto il desiderio di porre un argine alla deriva che va verso la destra, cui è sembrata avviata l’azione amministrativa degli ultimi mesi.


Da oggi, quindi, il Mosaico sarà nuovamente una forza pienamente organica alla maggioranza, cosa che, dopo la frattura sulla questione cimitero di Passo Renda, era sembrata evidente in occasione del sì alla variante al piano regolatore per la realizzazione del centro Lidl.
Durerà? È la domanda legittima di ogni osservatore. La speranza, in nome di una stabilità politica, nell’ottica di una fluida azione di governo della città, ovviamente è sì. Abbozzare, però, qualsiasi tipo di previsione, in questo momento è impresa difficile. Servirà sedersi ed osservare per trovare risposta.