Un progetto contro le dipendenze patologiche, a settembre il via nelle scuole della Provincia

Ieri se ne è parlato alla presenza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando

PALERMO, 1 luglio – Un proficuo incontro nella serata di ieri a Palazzo delle Aquile tra il rieletto sindaco Leoluca Orlando, Biagio Cigno dell’associazione monrealese antiracket “Liberi di lavorare” e Guglielmo Calderone, direttore del Centro Studi Siciliano Sturzo.

Occasione dell’incontro la presentazione di un progetto sperimentale educativo e di legalità da svolgersi nelle scuole primarie del Palermitano che riguarda le nuove dipendenze patologiche: shopping compulsivo, il gioco d’azzardo, la dipendenza da cellulare con tutte le loro connessioni ed interazioni.
Il sindaco Orlando si è mostrato entusiasta della proposta ed ha avanzato il suggerimento di allargarlo alle scuole superiore ed agli istituti della provincia di Palermo.
L’unico impegno preso, di rivedersi a settembre, unitamente agli assessori di riferimento, per fare il punto sulla situazione ed avviare concretamente la sperimentazione.
L’occasione dell’incontro ha dato modo da parte di Biagio Cigno e Guglielmo Calderone, di omaggiare al sindaco due pubblicazioni: il primo libro scritto da Michele Pennisi vescovo di Monreale e Gioacchino Lavanco, presidente del Centro Studi Siciliano Sturzo, con una introduzione di Padre Bartolomeo Sorge a cura dell’IRES ed edito da Franco Angeli Editore dal titolo “La politica buona”; il secondo libro scritto recentemente da Tonino Russo, edito da Navarra, dal titolo “Guglielmo il buono, la fatale imprudenza”.